È stato inaugurato, ieri sera, a Piale di Villa San Giovanni, il Museo delle Memorie.
Si tratta di una iniziativa dell’Associazione Ponti Pialesi, in collaborazione con la Fondazione Antonio Scopelliti, e il patrocinio della Città Metropolitana di Reggio Calabria, di Villa San Giovanni e del Comune di Campo Calabro.
Alla cerimonia di inaugurazione sono intervenuti Giovanni Siclari, sindaco di Villa San Giovanni, Franco Marcianò, presidente Associazione Ponti Pialesi, Rosanna Scopelliti, figlia di magistrato ucciso dalla mafia, Filippo Quartuccio, consigliere delegato alla Cultura, ed altri rappresentanti della politica e della cultura.
«Grazie all’associazione Ponti Pialesi per l’impegno concreto che conduce da anni su volontariato e legalità. Uno spazio di legalità necessario – scrive su Facebook Filippo Quartuccio, consigliere delegato alla Cultura – importante, che dovrà essere il centro di numerose iniziative di sensibilizzazione e impegno civile. Uno spazio che parlerà di Bellezza».
Nel Museo sono esposte 30 opere di artisti provenienti dalla Calabria e non, che sono state selezionate dopo un bando di concorso pubblicato nel mese di marzo 2018.
Ad esporre, in questa mostra intitolata Legalità: Denuncia e Riscatto, Alessandro Allegra, Leonardo Arone, Adele Canale, Caterina Cantone, Rocco Caricato, Luigi Casalino, Maria Rosaria Cozza, Antonio Gambacorta, Mariella Idotta, Piero La Rosa, Caterina Loiero, Marilena Mia, Domenico Minniti, Tina Niccolò, Giuseppe Parrello, Francesca Raso, Davide Ricchetti, Nino Romano, Maria Romeo Schepis, Tina Sgrò, Rosaria Straffalaci, Rosario Tortorella, Elisa Urso, e Carmelo Zoccali. (rrc)