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Zerobullismo

#Zerobullismo, premiato il cortometraggio “In ricordo di” del Convitto di Reggio

«Il messaggio è forte: un monito a che un banco vuoto non diventi simulacro della memoria a causa delle tecnologie e di un uso distorto delle stesse». Si può riassumere così il cortometraggio In ricordo di, prodotto dai ragazzi della III C del Classico Europeo del Convitto Nazionale “Tommaso Campanella” di Reggio Calabria, e classificatosi al secondo posto al Concorso Nazionale per Giovani #Zerobullismo: la tua storia contro il bullismo in rete.

Obiettivo del concorso, invitare ragazzi ed adolescenti ad una maggior consapevolezza e conoscenza del web per poter riconoscere e sconfiggere il fenomeno del cyberbullismo.

Due ragazzi della stessa classe, uno sguardo complice, le prime coccole, una nuova quotidianità tra le mura del Convitto Nazionale. Francesco FotiFortunataPaviglianiti iniziano la loro storiella d’amore, fino a quando lui non mette in rete le immagini delle loro prime intimità. Un gesto fatale, che porta Fortunata a togliersi la vita. Diventa un fantasma, ha ancora da fare su questa terra, non può riposare: rimprovera, ogni volta che può, i suoi compagni per essere stati silenti di fronte alla sua difficoltà.

L'immagine può contenere: 2 persone, persone che sorridono, persone in piedi
i due protagonisti, Francesco e Fortunata

«Sono davvero molto orgogliosa – ha dichiarato Francesca Arena, dirigente scolastico del Convitto – del lavoro che hanno realizzato i nostri ragazzi con passione e dedizione, molto apprezzato dal pubblico e in rete».

«Vista l’attualità e l’importanza del tema – ha proseguito il dirigente scolastico Arena – ne abbiamo fatto un momento di riflessione condiviso anche nella cerimonia di premiazione, con la proiezione del video suggestivo in un percorso trasversale e di continuità tra le Scuole Secondarie di primo grado e Scuole secondarie di secondo grado». (rrc)