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Princi

La vicepresidente Princi: Rendere efficienti sia macchina amministrativa che giudiziaria

«In Calabria abbiamo bisogno di una convergenza di forze, oltre che di risorse economiche. È necessario rendere efficienti al 100% sia la macchina amministrativa che quella giudiziaria». È quanto ha dichiarato la vicepresidente della Regione Calabria, Giusy Princi, in apertura dei lavori A Sud della Giustizia, convegno promosso dal Consiglio nazionale Forense e organizzato dall’Ordine degli Avvocati di Reggio Calabria.

Per la vicepresidente, infatti, «sono presupposti di efficacia basilari per il nostro contesto. Insieme, possiamo farlo… e cambieremo questa Regione!».

«È una fase molto delicata quella che stiamo attraversando come Paese e come Regione – ha proseguito – in ogni settore, anche quello della Giustizia. È per questo che il Presidente Occhiuto tiene a rappresentare spesso la sua vicinanza al mondo della Giustizia tutta, perché sappiamo bene quanto fondamentale sia una Giustizia efficace ed efficiente, stando alla base della legalità e della sicurezza di una Comunità».

«Giustizia ed Amministrazione sono legate reciprocamente da un doppio filo invisibile: se vicendevolmente messe nelle condizioni di lavorare bene – ha concluso Giusi Princi – ritengo che proprio la Legalità possa diventare a sua volta volano di sviluppo e di crescita della Calabria e del Sud. Che questo giorno sia foriero di risultati positivi. Mi auguro sia la stagione del cambiamento. Lo dobbiamo ai nostri giovani, ai Calabresi tutti!».

La ministra per il Sud, Mara Carfagna, in un videomessaggio ha dichiarato che «una delle prime iniziative che ho preso è stata quello di concordare, con il ministro della giustizia Cartabia, l’istituzione di una commissione formata di magistrati, avvocati e tecnici».

«Siamo tutti consapevoli che solo una giustizia più efficace e più efficiente può garantire le condizioni per garantire lo sviluppo delle aree del Mezzogiorno» ha aggiunto, spiegando che «sappiamo tutti che il Sud ha problemi specifici rispetto ad altre regioni del Paese. L’analisi della commissione ci consentirà interventi mirati ed efficaci per ridare sostegno a una giustizia più rapida e più attenta ai diritti di tutti i soggetti del processo».

Presente, anche il vicesindaco della Città Metropolitana di Reggio Calabria, Carmelo Versace, che ha evidenziato come «il rapporto Svimez di qualche settimana fa conferma purtroppo ancora una volta il forte ritardo che si registra nel Mezzogiorno rispetto al resto del Paese sul fronte giustizia».

«Uno scenario – ha spiegato – che viaggia di fatto a due velocità e che vede ancora i nostri territori fortemente penalizzati a causa di un gap che incide in modo molto netto ed evidente non solo nel sistema dei servizi che vengono resi al cittadino in questo delicato e fondamentale settore della vita pubblica, ma anche per ciò che riguarda i processi di sviluppo e di crescita sociale ed economica delle comunità».

«Si tratta di un problema di stringente attualità – ha poi aggiunto il rappresentante di Palazzo “Corrado Alvaro” – che deve occupare un posto centrale nell’agenda politica nazionale, specie in un momento storico come quello che stiamo vivendo in cui proprio i territori del Mezzogiorno si trovano di fronte a sfide epocali e irripetibili come quella delle risorse e dei programmi di sviluppo e ripartenza che fanno capo al Pnrr».

«Sfide cruciali che richiedono, necessariamente – ha concluso – l’apporto di un sistema giustizia efficiente, capace cioè di garantire tempi di risposta adeguati perché, proprio come tutti i principali indicatori e osservatori socio economici rilevano ormai da tempo, le opportunità che un territorio ha di valorizzare risorse e investimenti, dipendono anche da una giustizia capace di assicurare certezza del diritto e nel contempo una definizione dei contenziosi in tempi ragionevoli». (rrc)