Lunedì 20 marzo, a Castrolibero, alle 10.30, nella Sala Consiliare del Comune, si presenta il progetto “Castrufrancu e i Bagni del Palazzotto – il Borgo dei saperi senza tempo”.
Dopo i saluti istituzionali del sindaco Giovanni Greco e della Presidente del Consiglio Bruna Primicerio, seguiranno gli interventi dell’Assessore ai Lavori Pubblici Nicoletta Perrotti e del direttore esecutivo del progetto ‘Castrufrancu’ l’ing. Fausto Capitano. A presiedere ai lavori, moderati dalla giornalista Fabrizia Arcuri, la dott. Carmen Barbalace, dirigente di settore Dipartimento Sviluppo Economico e Attrattori culturali della Regione Calabria, e le conclusioni saranno affidate al vicesindaco Orlandino Greco.
Era il 18 luglio 2018 quando la giunta comunale di Castrolibero aderiva ad uno degli avvisi più banditi dalla Regione Calabria: “Progetto strategico per la Valorizzazione dei Borghi della Calabria ed il Potenzia- mento dell’Offerta Turistica”, Programma Regionale Unitario 2014/2020.
Il Comune viene ammesso al finanziamento per la realizzazione del progetto “Castrufrancu e i Bagni del Palazzotto – il Borgo dei saperi senza tempo”, con un importo complessivo di €. 1.500.000,00 – De- creto Dirigenziale del 21/12/2020 del Dipartimento Istruzione e Cultura Settore 02 – Borghi Aree e Parchi Archeologici.
Il Piano integrato generale risultato vincente, mira alla riqualifica e rigenerazione di un corpo di “assets” immobiliari pubblici, finora poco utilizzati o del tutto abbandonati. Si tratta di edifici distribuiti nel cuore del borgo storico, selezionati per il loro valore storico ed architettonico, che attraverso una strategia di re- cupero e di marketing diventano funzionali ad uno sviluppo integrato dell’intero territorio della cittadina immersa nelle serre cosentine.
Punto focale è, dunque, il recupero, la salvaguardia e la valorizzazione della storia di Castrolibero e del suo territorio, da sempre priorità dell’Amministrazione.
Ogni azione sarà declinata nel massimo rispetto del preesistente: interventi urbanistici e fruizione saran- no permeati dal carattere locale. Un recupero che parte dai luoghi per arrivare alle identità storico-sociali, a partire dalla vocazione all’ospitalità di eccellenza, un punto di incontro tra genti e culture fin dall’antichità.
Un progetto complessivo teso a favorire la rinascita culturale e socio-economica della comunità castroliberese, attraverso anche l’individuazione di fattori e servizi competitivi che si pongono come attrattori e marcatori e si aprono al mercato turistico nazionale e internazionale.
Gli immobili interessati ospiteranno: un info point e slow food, botteghe d’arte, un’area cinema indoor e spazio workshop, la “Scuola del gusto” e i “bagni del Palazzotto”. (rcs)