Il sindaco Franz Caruso ha conferito la Civica Benemerenza della città al dottor Michele Maria Spina, Questore della provincia di Cosenza. La cerimonia si è tenuta, nel pomeriggio di ieri, nella Sala consiliare di Palazzo dei Bruzi, alla presenza del Presidente del Consiglio comunale, Giuseppe Mazzuca e delle autorità civili, militari e religiose.
Tra i presenti, il Prefetto di Cosenza Vittoria Ciaramella, l’Arcivescovo di Cosenza-Bisignano, Mons.Giovanni Checchinato, il Procuratore della Repubblica di Cosenza, Mario Spagnuolo, il Comandante provinciale dei Carabinieri, Agatino Saverio Spoto, il Comandante provinciale della Guardia di Finanza, Giuseppe Dell’Anna, il Prorettore dell’Università della Calabria, Patrizia Piro, in rappresentanza del Rettore, Nicola Leone, il Comandante del I Reggimento Bersaglieri, Francesco Ferrara, il Comandante del Distaccamento Aeronautica militare, Massimo Alligri, il Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, Giampiero Rizzo, il Presidente dell’Accademia cosentina, Antonio D’Elia e tutti i vertci della Questura di Cosenza.
Arrivato a Cosenza nel novembre del 2022, il Questore Michele Maria Spina è in procinto di lasciare nei prossimi giorni il suo incarico per il collocamento in pensione. «Oggi – ha detto il Sindaco Franz Caruso – è una giornata importante per la nostra città e per l’Amministrazione comunale. Sono particolarmente lieto di conferire questo significativo riconoscimento al Questore Michele Maria Spina, perché in esso è racchiuso l’apprezzamento della città nei confronti di una personalità che si è particolarmente distinta nella sua attività professionale ed umana al servizio della comunità. Una figura, quella del dottor Spina – ha proseguito il primo cittadino – che ha suscitato l’apprezzamento della città di Cosenza sin dal primo momento in cui è stato destinato, in ragione del suo prestigioso incarico, al nostro territorio. Attraverso questa benemerenza, la città di Cosenza vuole evidenziare l’esempio del dottor Spina nell’attendere alle sue funzioni sì difficili, ma affrontate sempre con forza e determinazione e mai disgiunte da una ragguardevole carica di umanità».
Franz Caruso ha, inoltre, ricordato l’arrivo in città del Questore Spina e il primo incontro a Palazzo dei Bruzi, risalente al 10 novembre 2022. «Con lui – ha sottolineato il Sindaco – abbiamo instaurato, nel pieno rispetto dei rispettivi ruoli e funzioni, un rapporto di grande sinergia e collaborazione istituzionale, attraverso un confronto costante e diretto, ogni volta che se ne è presentata l’occasione, e dal quale è emersa un’identità di vedute sin dal primo momento. E queste sinergie abbiamo col tempo rafforzato e cementato, nella piena consapevolezza che nella nostra città c’erano, come ci sono ancora, porzioni di territorio bisognevoli del controllo, degli interventi e della presenza delle forze della Polizia di Stato senza le quali Cosenza sarebbe una città meno tutelata. Siamo oltremodo convinti che i capisaldi sui quali abbiamo fondato la nostra azione amministrativa, e cioè la legalità, la trasparenza e la solidarietà, al fine di ottenere gli obiettivi della sicurezza dei cittadini e del contrasto ad ogni forma di illegalità, potranno continuare ad essere perseguiti solo a patto che si stabiliscano, come è accaduto con il Questore Michele Maria Spina, le giuste sinergie istituzionali perché sono proprio queste ultime che rivelano tutto il loro potenziale per combattere i soprusi, il malaffare ed ogni rigurgito criminale».
Nel corso della cerimonia è stata data lettura, da parte del segretario generale di Palazzo dei Bruzi, dottoressa Virginia Milano, della motivazione della Civica Benemerenza al Questore Spina: “per un solo anno a capo delle Autorità di Pubblica Sicurezza della provincia di Cosenza, ha espresso il massimo livello professionale, attraverso una pressante opera di contrasto dei fenomeni delinquenziali, ottenendo risultati di assoluto rilievo. Ha praticato un’azione di sinergia tra le Forze dell’ordine e i cittadini con molteplici iniziative pubbliche, perseguendo le migliori pratiche di umanizzazione degli apparati di sicurezza, valorizzando soprattutto il dialogo civico tra Istituzioni e i giovani della città. Cosenza, attraverso la Civica Benemerenza, vuole evidenziare l’esempio umano e professionale dell’insignito quale testimone eccellente del funzionamento democratico dello Stato repubblicano e del Territorio».
Il Sindaco Franz Caruso ha poi espresso i sentimenti della più profonda gratitudine e autentica riconoscenza per l’impegno profuso dal Questore Spina al servizio della comunità. «In questo impegno – ha rimarcato Franz Caruso – si riflette quello delle donne e degli uomini della Polizia di Stato, orgogliosi della divisa che indossano, che il Questore Spina ha diretto egregiamente ed in modo encomiabile, in questo breve, ma intensissimo periodo di permanenza a Cosenza». Ricordati anche alcuni momenti significativi della collaborazione instaurata con l’istituzione comunale, come l’iniziativa “Questo non è amore” che ha visto ospitare in Piazza dei Bruzi il Camper della Polizia di Stato, fulcro della campagna itinerante finalizzata alla creazione di un contatto diretto tra le donne vittime di violenza ed una equipe multidisciplinare di operatori specializzati, pronti a raccogliere le testimonianze dirette di chi, spesso per paura, ha delle ritrosìe a denunciare o a varcare la soglia di un ufficio di Polizia. Così come è stata ricordata “Una vita da social”, la più importante campagna educativa itinerante realizzata dalla Polizia di Stato e dal Ministero dell’Istruzione, nell’ambito del progetto “Generazioni Connesse” volto alla sensibilizzazione e prevenzione dei rischi e pericoli della Rete per i minori, per porre un argine alla diffusione del fenomeno del cyberbullismo.
Quindi il Sindaco ha chiuso il suo intervento riferendo le parole pronunciate dal Questore Spina durante il loro primo incontro in Comune: «Sarò qui per un solo anno. E’ un tempo che può sembrare breve, ma sarà sufficiente per far progredire la legalità e la giustizia perché il mio impegno in tal senso sarà forte, determinato e costante».
«Oggi – ha concluso Franz Caruso – mi sento di dover affermare che il Questore Spina non solo ha mantenuto il suo impegno, ma è andato anche oltre e la città di Cosenza ha l’onore di annoverarlo da oggi tra le sue persone più care e più vicine. Grazie, signor Questore, non la dimenticheremo e, ogni volta che vorrà, le porte del nostro Comune saranno sempre aperte e pronte ad accoglierla, perché lei è uno di noi».
Dopo il Sindaco, sono intervenuti il Presidente del Consiglio comunale Giuseppe Mazzuca per il quale il Questore Spina “è un uomo dello Stato, valido investigatore e persona perbene, che è entrato nel cuore di tutti i cosentini”, e il Prefetto di Cosenza Vittoria Ciaramella che ha definito «prezioso» il rapporto di collaborazione instauratosi con il Questore anche per la sua «empatia e vivacità culturale».
Visibilmente commosso, il Questore Michele Maria Spina ha ringraziato il Sindaco Franz Caruso, la Giunta e il Consiglio comunale per il conferimento della Civica Benemerenza. «Sono rimasto sorpreso – ha detto – perché non me lo aspettavo e ne sono profondamente onorato». Con riferimento alla passione che ha sempre caratterizzato il suo lavoro, il Questore Spina ha aggiunto: «è come se le fibre della Polizia di Stato si fossero intrecciate indissolubilmente alle mie cellule». Ed ha concluso il suo intervento rivolgendo un ringraziamento «a tutte le poliziotte e i poliziotti della città, della provincia di Cosenza, ma anche di tutti i luoghi dove sono stato, lavorando con loro gomito a gomito e senza i quali nessun risultato sarebbe stato possibile». Sul finire della cerimonia, altre significative espressioni di apprezzamento per la sinergia stabilitasi in questo anno di permanenza a Cosenza del Questore Michele Maria Spina sono arrivate dal Procuratore della Repubblica di Cosenza, Mario Spagnuolo, dal Comandante provinciale dei Carabinieri di Cosenza, Agatino Saverio Spoto e dal Comandante provinciale della Guardia di Finanza, Giuseppe Dell’Anna. (rcs)