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CATANZARO - All'Alliance Française si è discusso del passaggio dal direttorio all'epoca napoleonica

CATANZARO – All’Alliance Française si è discusso del passaggio dal direttorio all’epoca napoleonica

Un “Dibattito sulla morale: il passaggio dal direttorio all’epoca napoleonica” è quello che si è tenuto nell’aula magna dell’Ite “Grimaldi-Pacioli” promosso dall’Alliance Française di Catanzaro, guidata da Fernanda Tassoni, e che ha visto relazionare Alberto Scerbo, ordinario di Filosofia all’Università Magna Graecia di Catanzaro.

Presenti il console onorario di Francia a Catanzaro, Alessandro Ferrari; la dirigente dell’istituto, Cristina Lupia, anche componente del comitato direttivo dell’associazione, che ha ringraziato Fernanda Tassoni per la sua fervida attività in ambito culturale; nonché molti studenti.

«Il nostro gruppo associativo – ha affermato Tassoni – da ben 41 anni svolge un intenso lavoro di valorizzazione della lingua francese. Siamo una squadra forte e compatta che sta lavorando con entusiasmo grazie anche all’inserimento di nuove socie. Sono onorata della presenza del professore Scerbo, illustre pensatore e studioso».

La relazione di Alberto Scerbo ha destato notevole interesse: «E’ importante il dibattito sulla questione morale – ha evidenziato – L’illuminismo francese, ad esempio, voleva educare il popolo attraverso le leggi. I giornali, all’epoca, non avevano solo la funzione di informare ma anche di costruire un’opinione, di formare le idee. Nel 1795 venne approvata una nuova Costituzione che abrogava e temperava le caratteristiche della precedente del 1793. Fu reintrodotto, infatti, il criterio censitario per poter votare».

«Inoltre – ha continuato – la dichiarazione dei diritti era seguita da quella dei doveri. Lo Stato francese non si impegnava più ad eliminare sostanzialmente le diseguaglianze, limitandosi a dichiarare l’uguaglianza di tutti i cittadini davanti alla legge. Venne istituito anche un Direttorio. Non venivano accolte le istanze dei ceti più popolari e questo causò un notevole malcontento. Si voleva rinnovare la Repubblica, invece se ne sancì la fine, con l’inizio dell’epoca napoleonica in cui l’obiettivo principale sarà quello del mantenimento del potere»

Si prevedono mesi intensi per l’Alliance Française di Catanzaro. Tra i tanti appuntamenti in programma: Le Français en herbe, corso di francese per i bambini dai 4 agli 8 anni; a Lamezia, in collaborazione con il liceo Campanella e alcune scuole medie ed elementari, progetto di alternanza scuola-lavoro co-finanziato dall’Ambasciata di Francia-Institut Français; la Festa della Francofonia nel mese di aprile e, a maggio, un’intera settimana di incontri letterari con scrittori francesi. (rcz)