Il Gruppo Fs-Rfi ha individuato il Raggruppamento Temporaneo di Imprese costituito da G.C.F. Costruzioni Ferroviarie, Esin, Fadep, Hub Engineering Consorzio Stabile, come miglior impresa per la gara per la progettazione esecutiva e la realizzazione dell’elettrificazione sulla tratta Sibari Crotone.
L’intervento consiste nella realizzazione di circa 112 km di elettrificazione della tratta Sibari-Crotone, mediante la realizzazione di 8 sottostazioni elettriche e la posa del sistema per la trazione elettrica ferroviaria.
L’appalto, del valore di circa 37,5 milioni di euro finanziati in parte con fondi Pnrr, conclude le procedure per dare avvio alla fase esecutiva del progetto di potenziamento del collegamento Lamezia Terme – Catanzaro Lido – Dorsale Jonica, intervento da 438 milioni di euro complessivi approvato dal Commissario Straordinario di Governo con Ordinanza n.4 del 25/09/2023.
L’elettrificazione contribuirà a uniformare le caratteristiche prestazionali della rete ferroviaria calabrese in termini di sistemi di trazione consentendo l’utilizzo dei nuovi treni elettrici, oltre che a creare le condizioni per un miglioramento delle relazioni trasportistiche delle aree del litorale ionico a forte vocazione turistica e a portare a una riduzione dell’inquinamento ambientale e delle emissioni.
Soddisfazione è stata espressa dal commissario regionale della Lega, Giacomo Saccomanno, sottolineando come «mentre gli altri chiacchierano, Matteo Salvini continua a pensare, concretamente, alla Calabria».
«Finalmente, dopo anni di promesse mai mantenute – ha detto – sono stati assegnati i lavori di elettrificazione della tratta Sibari-Crotone: un’operazione straordinaria che prosegue il potenziamento delle infrastrutture ferroviarie nel sud Italia. Ed, in particolare, l’inizio della fase esecutiva del potenziamento del collegamento Lametia Terme – Catanzaro Lido – Dorsale Jonica. Una parte dell’investimento totale di 438 milioni di euro».
«La tratta prevede – ha aggiunto – l’elettrificazione di 112 Km, con la realizzazione di 8 sottostazioni elettriche e l’installazione del sistema per la trazione elettrica ferroviaria. Una infrastruttura che servirà non solo a modernizzare i collegamenti, a ridurre drasticamente l’inquinamento ambientale e delle emissioni nocive, ma, anche, ad offrire occupazione, crescita, nuove tecnologie con, appunto, i treni elettrici».
«Un risultato di grande rilevanza per il territorio – ha concluso – che comincia ad uscire da uno storico isolamento grazie all’impegno della Lega e del suo Ministro alle Infrastrutture Matteo Salvini». (rrm)