È imminente l’avvio dei lavori per il nuovo Polo dell’Infanzia di Villa Ilice a Isola Capo Rizzuto, per cui sono stati destinati quasi 3 milioni di euro nell’ambito del Pnrr.
Questo progetto risponde a un avviso pubblico del 2021, finalizzato all’assegnazione di contributi ai Comuni per la messa in sicurezza, ristrutturazione, riqualificazione o costruzione di edifici destinati ad asili nido, scuole dell’infanzia e centri polifunzionali per i servizi alla famiglia.
L’approvazione del progetto esecutivo, che rientra nel nuovo codice degli appalti, prevede un appalto integrato che affida la progettazione e l’esecuzione dei lavori allo stesso operatore economico, con l’obiettivo di snellire la burocrazia. Il nuovo polo dell’infanzia che nascerà all’interno di un’area già in fase di riammodernamento con un precedente investimento di un milione di euro, rappresenta l’ennesimo successo per l’Amministrazione comunale, che ha dimostrato un impegno costante nell’investire nell’edilizia scolastica.
Questo finanziamento si aggiunge a una serie di interventi significativi già realizzati, tra cui la riapertura della scuola Sant’Anna, i lavori di adeguamento sismico in vari edifici scolastici, la manutenzione straordinaria di altre strutture, il nido comunale all’interno di un bene confiscato, l’avvio dei lavori per una nuova scuola a Sant’Anna e la realizzazione di due mense scolastiche tra Isola e Castella.
Lo ha reso noto la sindaca Maria Grazia Vittimberga, sottolineando come «abbiamo scelto con convinzione di investire nell’edilizia scolastica. Investire nelle strutture in cui i nostri bambini si formano e gettano le basi per il loro futuro è il più grande investimento che un’amministrazione possa fare. Sin dall’insediamento, tanto è stato fatto per le scuole e tanto c’è ancora da fare».
«Questo progetto del nuovo polo dell’infanzia – ha proseguito il primo cittadino – rappresenta un ulteriore passo avanti per l’educazione e il benessere dei bambini di Isola Capo Rizzuto, confermando l’impegno dell’Amministrazione a creare un ambiente sicuro e stimolante per la crescita delle future generazioni. Ora attendiamo con impazienza l’inizio dei lavori e la posa della prima pietra». (rkr)