12 gennaio 2019 – Chiude in positivo il bilancio di Natale al Castello, la rassegna di eventi promossa dal Comune di Roccella Jonica che ha proposto, fino al 6 gennaio, un intero mese di eventi.
L’Amministrazione comunale, in una nota, sottolinea il riscontro positivo della manifestazione: «La scommessa lanciata tre anni fa – si legge nella nota – è stata vincente. Avevamo, dunque, ragione quando, su sollecitazione della Consigliera comunale delegata al Turismo Carmen Ingrati, abbiamo creduto che c’erano spazi di lavoro per fare di Roccella una meta attrattiva per il turismo di prossimità anche nel periodo natalizio. Ed il successo di questa edizione di “Natale al Castello più” ha dimostrato che quella intuizione era fondata e reale.
«Ci lascia la bellezza della fatica fatta per arrivare a questo risultato. Faticoso è stato mettere in piedi gli eventi che l’Amministrazione Comunale ha gestito direttamente. Il Natale al Palazzo Carafa, che ha visto migliaia di visitatori e centinaia e centinaia di bambini con gli occhi pieni di felicità. La mostra di presepi all’ex Convento dei Minimi, a cui ha partecipato un numero inaspettato di espositori e ha registrato un numero impensato di visitatori. I Mercatini a Zirgone, che sono stati un esperimento molto ben organizzato con competenza e passione e dal quale abbiamo tratto utili suggerimenti per il prossimo anno. Le serate dell’edizione invernale del Roccella Jazz Festival sempre ‘sold out’ e con l’auditorium pieno come mai per il Concerto di Capodanno.
«Ci lascia, poi, la convinzione ancora più forte che la trama del tessuto sociale di Roccella sia forte della forza delle associazioni che operano nella nostra comunità. Faticoso, ancorché entusiasmante è stato certamente, per ognuna di esse, organizzare i propri eventi. Sono state per tutti i roccellesi un esempio per l’impegno che ci hanno messo e per la qualità delle loro iniziative. Da chi ha organizzato il Natale al Borgo a chi, ancora una volta, ci ha fatto camminare per noi stessi e per altri meno fortunati di noi. Da chi ha aperto la chiesa di San Giuseppe, organizzando una bellissima mostra di presepi a chi ha animato per qualche sera il Palazzo di Babbo Natale. Fino a chi si è messo in gioco dimostrando che ciò che era stato avviato tre anni fa non era un azzardo e che Roccella può essere meta natalizia anche per le giovani generazioni.
«Faticoso – si legge ancora nella nota del Comune di Roccella – è stato coordinare tutte queste attività in modo che Roccella parlasse con una unica voce, e mirabile la disponibilità di tanti esercizi commerciali a spendersi gratuitamente per la buona riuscita di tutti questi eventi. A tutte le associazioni, i volontari, i commercianti e ai semplici cittadini che nel silenzio, con serietà ed abnegazione esemplare hanno contribuito alla riuscita di questi eventi, deve andare il ringraziamento di tutta Roccella.
«Ci lascia la tranquillità di chi può contare sulla totale disponibilità e sull’impegno dei dipendenti comunali e della Jonica Multiservizi e la convinzione di avere al nostro fianco professionisti della comunicazione capaci di trasmettere al meglio e amplificare in tutta la Regione l’immagine di Roccella. E un doveroso ringraziamento va a tutti gli sponsor che hanno voluto sostenere l’iniziativa.
«Ci lascia anche e, per come la pensiamo noi, soprattutto le critiche costruttive e le osservazioni che abbiamo accolto e che ci serviranno per migliorarci ancora. Ma ci lascia anche l’amarezza per il solito triste tentativo di inserire, in questo clima di festa, una polemica politica fondata, come spesso accade, su notizie false e strumentalmente artefatte. Polemica alla quale, ovviamente, non è il caso di dare ulteriore spazio in questo comunicato.
«E, infine, ci lascia anche una riflessione da fare. In questi giorni, soprattutto sui social network, è apparso lo spettro che la sana competizione tra tutti coloro che hanno contribuito al successo della manifestazione possa da alcuni essere trasformata in autocompiacimento e autoreferenzialità. Qualcuno potrebbe pensare di bastare a se stesso e che sia più utile lavorare da solo. Sono, purtroppo, riecheggiati in questi giorni, tra musiche di Natale, cori gospel e concerti, anche alcune note stonate di chi, forse, non è disposto alla leale collaborazione.
«Questa magnifica esperienza – conclude la nota – ci rafforza nella convinzione che lavorare assieme dà ottimi frutti e ci chiama ad una forte responsabilità per cementare sempre di più la leale collaborazione tra tutti coloro che operano per il progresso sociale ed economico di Roccella. Non permettiamo che qualcuno contamini questo clima con il virus del mero tornaconto, sia esso di visibilità personale o politica». (rrc)