La Giunta comunale di Reggio, guidata dal sindaco Giuseppe Falcomatà, ha approvato nei giorni scorsi una delibera del settore Cultura con le linee guida finalizzate alla programmazione armonica e coordinate delle attività da realizzare nel periodo natalizio, dal primo dicembre al 6 gennaio.
«Attività che coinvolgeranno tutta la città, dal centro alle frazioni collinari grazie a una serie di iniziative di valorizzazione culturale e turistica della città, con l’obiettivo di favorire il processo di rigenerazione urbana e di rinascita socio-economica della città – ha spiegato preliminarmente il sindaco Falcomatà – una programmazione partita già da mesi, per un percorso che abbiamo già chiaro da tempo, senza nessuna improvvisazione».
«Vogliamo un Natale – ha aggiunto – che possa abbracciare tutta le città: dalle famiglie, ai bambini alle fasce deboli. Un Natale che possa, al contempo, rilanciare le attività economiche di prossimità, che si trovino in periferia o in centro, in modo che anche i piccoli negozi possano essere valorizzati. Reggio, illuminata e in festa, sarà un bellissimo e attrattivo villaggio nel mese di dicembre e fino al 6 gennaio, anche per tutti coloro che verranno a visitarla».
«Si tratta di attività finanziate all’interno del Pn Plus e di un finanziamento del Poc – hanno poi aggiunto il sindaco, insieme all’assessore alla Programmazione, Carmelo Romeo – con questa delibera c’è l’indirizzo all’ufficio relativo alla predisposizione del bando per le luminarie e luminarie artistiche con le zone del centro già delineate».
Inoltre, la delibera contiene l’indirizzo per un avviso relativo all’animazione territoriale, la ricerca di un general contractor che possa mettere in campo una proposta che contenga una serie di attività di animazione, quali: artisti di strada, intrattenimento, realizzazione del Villaggio dell’artigianato (piazza Duomo), Villaggio del food (piazza Castello), Villaggio dei dolci (piazza Italia) e Villaggio di Babbo Natale (Villa comunale). L’ avviso pubblico dettaglierà tutte le iniziative richieste.
«Molto importante per noi è l’aspetto sociale: sempre all’interno dell’avviso saranno inserite attività destinate ai più piccoli come anche la raccolta di regali da donare ai bimbi che vivono momenti di difficoltà e il pranzo natalizio di solidarietà che sarà ospitato nella galleria di palazzo San Giorgio».
Nell’ottica della valorizzazione di tutta la città: «Realizzeremo un avviso, indirizzato ad enti del terzo settore, ets, associazioni di categoria – hanno precisato il primo cittadino e l’assessore – per progetti a sostegno di interventi materiali e immateriali che mirino a promuovere e rivitalizzare il tessuto sociale dei quartieri delle ex circoscrizioni durante il periodo di Natale. L’idea è che tutto il territorio comunale possa essere rilanciato e che tutti possano beneficiare delle feste natalizie. Immancabile l’albero che abbellirà in maniera imponente piazza Duomo. Infine l’ultimo avviso riguarda le tecnologie multimediali ed altre attrazioni innovative: sarà una grande sorpresa per la città, qualcosa che ancora non si è mai visto».
Le luminarie si accenderanno a Piazza De Nava, Piazza San Giorgio, Piazza Italia, Piazza Camagna, Piazza Zerbi, Piazza Sant’Agostino, Piazza Orange, Piazza Castello; Lungomare e Tempietto, Corso Garibaldi, Via Aschenez, Via Torrione, Via Tripepi, Viale Amendola, Via San Francesco e via Campanella, Via Miraglia, Via Fata Morgana, Via Gulli; Palazzo San Giorgio, Palazzo Alvaro, Teatro Comunale, Castello Aragonese.
Per quanto riguarda le risorse impiegate, provenienti da fondi europei destinati a questo genere di iniziative in particolare: fino a un massimo di 220.000 euro saranno impiegate realizzazione di luminarie artistiche; 140.000 per le attività di animazione territoriale; 100.000 per la fornitura e allestimento di un albero di Natale che per dimensioni e caratteristiche dell’allestimento rappresenterà una vera e propria attrazione; 140.000 per tecnologie multimediali et similia; 140.000,00 a valere sulle risorse del programma POC RC per rivitalizzare il tessuto economico e sociale dei quartieri coincidenti con le ex circoscrizioni, escluso il Centro Storico, durante il periodo di Natale. (rrc)