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A Cosenza consegna onorificenze della Fondazione Papa Albani

A Cosenza consegna onorificenze della Fondazione Papa Albani

di BRUNELLA GIACOBBESi è aperta ieri 16 dicembre a Cosenza, nella suggestiva Sala degli Stemmi della Provincia con la “preghiera per la Pace” ispirata da Papa Francesco e curata da Don Pietro Martucci, Padre Spirituale della Fondazione per la Provincia di Cosenza, la cerimonia di consegna delle onorificenze promossa dalla Delegazione Calabria della Fondazione Internazionale Papa Clemente XI – Albani.

Un evento che ha celebrato l’impegno per la pace, per i diritti umani e l’amicizia tra i popoli. Tutti e tre valori cardine della Fondazione guidata in Calabria dal Cavaliere di Gran Croce d’Oro, avv. Dario Giannicola. Moltissimi i partecipanti ad assistere alla cerimonia degli insigniti, figure che con il loro operato hanno incarnato i principi di solidarietà, dialogo e umanità.

Durante l’evento è stato presentato il progetto “La Culla Termica” di Don Pietro Martucci, un’iniziativa sostenuta anche dal Vescovo di Cassano all’Jonio, Mons. Francesco Savino. Pensato per contrastare il dramma dell’aborto e dell’abbandono di neonati, il progetto offre supporto alle madri in difficoltà attraverso un’alternativa sicura e anonima di affido dei propri neonati: la culla in cui essi giacciono è dotata di un sistema di allarme collegato alle Forze dell’Ordine, garantendo così la massima sicurezza per il bambino e una pronta assistenza in caso di necessità.

I dati sulle interruzioni volontarie di gravidanza in Italia sono allarmanti, si contano 65.661 casi notificati nel 2022, in crescita rispetto all’anno precedente. L’obiettivo è evitare gesti disperati e offrire un rifugio sicuro, sensibilizzando la popolazione sull’importanza di strumenti come la culla termica.

Tra i partecipanti di spicco annoveriamo il Cav. Pasquale Giardino, figura di riferimento del Sovrano Ordine Monastico Militare dei Cavalieri Templari Federiciani, e il Rettore della Federiciana Università Popolare, Prof. Salvatore Maria Mattia Giraldi. La Gran Priore dell’Ordine, Avv. Filomena Falsetta, ha sottolineato l’importanza del progetto e il coinvolgimento di istituzioni e società civile, evidenziando il valore della sinergia tra enti nel perseguire obiettivi di solidarietà e inclusione.

La Falsetta ha, inoltre, affrontato un tema contemporaneo, quello dell’intelligenza artificiale e del suo impatto sulla pace e sulla stabilità internazionale, citando la “Proposta di Legge Loizzo” per l’uso dell’IA nella sanità. Una legge che bilanciando innovazione e tutela della privacy punta a umanizzare le cure e integrare terapie digitali nel Sistema Sanitario Nazionale.

Insigniti  i “Membri d’Onore” Antonio Aita, Ernesto Pumpo, Grazia Ciappetta, Roberto Campanella, Giuseppe Galiano, Anna Maria Rende, Vincenzo Failla e Paolo Mattei.                                 

Tra i “Senatori Accademici” Sandro Frattalemi, Caterina De Rose, Antonio Tiberi, Carmen Filice, Andrea Di Maso, Anna Ciardullo, Sergio Caruso, Angela De Angelis, Camelia Irimin e Demetrio Fortunato Crucitti. “Cavalieri Croce D’argento”  Salvatore Maria Mattia Giraldi, Angelo Cosentino, Demetrio Castrovillari, Raffaele Mazza e Nicolo’ Mannino. “Diplomi Di Benemerenza” a Brunilda Lato e Silvio Aita.                                                                                           
Un ringraziamento speciale è stato rivolto a Paola Diana, figlia di Paolo Diana, caduto in servizio a Bologna e insignito quest’anno della Medaglia d’Oro al Merito Civile. La sua memoria è stata onorata con emozione, ricordando il sacrificio di chi ha dato la vita per il bene comune. (bg)