Grande interesse ha una folta partecipazione di pubblico ha suscitato l’incontro col l’esperto fiscalista Bruno Benelli sul tema Quota cento e reddito di cittadinanza promosso da Biesse associazione culturale bene sociale che si è svolto nella Sala Giuditta Levato del Consiglio regionale della Calabria .
Benelli, volto noto del TG5 e giornalista specializzato nel campo di norme e tributi, ha messo in evidenza tutti gli aspetti tecnici e burocratici della riforma che divide l’Italia, un argomento che ha visto un dibattito molto partecipato con interventi anche da parte del pubblico presente di alta qualità.
Il principio è buono dice Benelli ma diventa difficile metterlo in pratica visto che i centri per l impiego non sono ancora preparati al nuovo sistema. Ha moderato il dibattito il giornalista dell’Ansa Giorgio Neri che ha sollecitato Benelli nei vari aspetti della complessa tematica che tocca l’assistenza e l’inclusione sociale per le persone senza reddito.
Ad introdurre la Presidente Biesse Bruna Siviglia che ha ringraziato il dott Bruno Benelli per aver accolto l’invito, offrendo la grande opportunità di fare chiarezza con un esperto qualificato sui tanti aspetti della nuova riforma sociale.
Presente anche il Consigliere regionale Giuseppe Pedà che ha espresso parole di elogio per le attività concrete che l’associazione Biesse porta avanti sul territorio. Secondo Pedà, serve il lavoro. È su questo che bisogna puntare – ha detto – soffermandosi anche sulla grave situazione in cui versa la sanità calabrese commissariata da diversi anni e illustrando il suo impegno di consigliere regionale su diversi fronti.
Ha concluso il Presidente del Consiglio regionale Nicola Irto, il quale ha messo in evidenza i suoi dubbi sul provvedimento. «Ho – ha detto – molte perplessità riguardo l’applicazione del reddito di cittadinanza, staremo a vedere il tempo darà tutte le risposte certo è che bisogna investire sulle politiche di sviluppo, di crescita occupazionale. Sono sempre più numerosi i calabresi che sono costretti a lasciare la nostra terra. E questo non è accettabile. Puntare sul lavoro è dunque prioritario in una fase storica che vede la Calabria spopolarsi sempre di più».
Il Presidente Irto ha voluto altresì ringraziare la Presidente Bruna Siviglia per aver posto l’attenzione su un tema così importante e per tutto il lavoro che l’associazione con passione ed entusiasmo ammirevoli porta avanti sul territorio. (rrc)