Nella Commissione Consiliare Sport di Palazzo dei Bruzi di Cosenza, è stato illustrato il progetto Sport per tutti, promosso da Sport e Salute SPA e realizzato in collaborazione con le Federazioni Sportive Nazionali, gli Enti di Promozione sportiva e le discipline sportive associate.
Obiettivo del progetto, «sviluppare concretamente il principio del diritto allo sport per tutti, supportando sia le famiglie che, a causa delle difficili condizioni economiche e sociali, non possono sostenere i costi dell’attività sportiva extrascolastica, sia le Associazioni e società sportive che già svolgono attività di carattere sociale sul territorio».
L’iniziativa, infatti, prevede lo svolgimento di attività sportiva pomeridiana, offerta gratuitamente a bambini e ragazzi di età compresa tra i 5 e i 18 anni, appartenenti a famiglie che versano in difficili condizioni economiche e sociali, attraverso l’intervento delle Associazioni e Società sportive dilettantistiche presenti sul territorio.
Un progetto, dunque, che non solo vuole garantire l’attività motoria e sportiva extrascolastica, a titolo gratuito, di bambini e ragazzi le cui famiglie versano in situazioni di disagio economico, ma che rappresenta esso stesso un incoraggiamento per gli stessi bambini e ragazzi a svolgere attività fisica, facilitandone il processo di crescita e aiutandoli ad acquisire consapevolezza delle proprie potenzialità e della personalità individuale.
«Il Progetto Sport per tutti – è stato evidenziato in Commissione sport – è uno strumento importante per promuovere uno stile di vita attivo per combattere anche l’obesità infantile».
«Abbiamo ritenuto giusto – ha sottolineato il Presidente della Commissione sport di Palazzo dei Bruzi, Gaetano Cairo – portare a conoscenza della cittadinanza di questa significativa opportunità di cui sono destinatarie le famiglie che versano in situazioni di disagio».
«Il Progetto “Sport di tutti” – ha aggiunto il presidente Cairo – è un meritorio modello di intervento che consente concretamente di abbattere le barriere economiche di accesso allo sport, favorendo l’attività fisica e sportiva di bambini e ragazzi che altrimenti non potrebbero permettersela. Lo sport deve essere inclusivo e l’accesso a questa misura permette di andare oltre ogni steccato e discriminazione sociale». (rcs)
In copertina, il presidente della Commissione Sport, Gaetano Cairo