Oggi pomeriggio, a Scalea, alle 16.30, al Centro Donna “Roberta Lanzino”, la presentazione del progetto Generazioni a confronto.
Si tratta di un progetto di scambio educativo intergenerazionale finanziato attraverso il bando ANCeSCAO per l’erogazione di contributi a sostegno di progetti presentati da centri associati in forma individuale.
Il progetto non intende realizzare uno scambio consistente in un mero travaso di regole e conoscenze. Al contrario, tale scambio ha quale finalità quella di essere strumento per la realizzazione di una relazione bidirezionale tra giovani e adulti.
Dopo i saluti di Pina D’Amante, presidente del Centro Donna, introduce Angelo Serio, referente Punto Luce di Scalea. Modera Tiziana Forestieri.
L’idea progettuale nasce da una serie di incontri che il Centro Donna di Scalea ha avuto con la scuola, i servizi sociali e le realtà associative operanti sul territorio.
Da questi incontri è emerso un allarme relativo alla crescente incomunicabilità tra gli adolescenti e gli adulti; incomunicabilità che finisce per ripercuotersi sulla sfera educativa, impedendo uno scambio virtuoso e costruttivo tra le generazioni.
Sarà organizzato, così, un cineforum in cui ogni proiezione sarà occasione di confronto e di reciproco arricchimento, ed avrà tematiche che coinvolgono, da vicino, i giovani. Si tratteranno temi quali il bullismo, criminalità, nuove tecnologie e violenza di genere.
Dopo ciascun incontro, i ragazzi diventeranno peer educator nei contesti di riferimento (scuola, punto luce, famiglie), condividendo i risultati di questo percorso con i compagni e con i familiari. (rcs)