Ci si potrà iscrivere fino al 10 giugno ai Sound BoCS, la prima residenza artistica a sfondo civile nei BoCS Art di Cosenza promossa dall’Associazione Musica contro le mafie.
Inoltre, la direzione artistica ha deciso, insieme alla proroga delle iscrizioni – nonostante siano arrivate già 70 domande – di rimandare a settembre le Fasi Live per tutti coloro che aspirano ad essere tra i dieci artisti residenti impegnati nella creazione di brani inediti e originali ispirati alla diffusione di buone idee e buone pratiche.
La candidatura si può inviare a questo link.
«Se per il mese di settembre – fanno sapere gli organizzatori – non sarà ancora possibile riappropriarci degli spazi di condivisione e di socialità dei Bocs art di Cosenza le attività della residenza artistica potranno essere svolte per via telematica».
«Gli ospiti annunciati, esperti del settore musicale, e non solo – hanno proseguito gli organizzatori – saranno affiancati da altre importanti presenze che renderanno la residenza sempre più esclusiva e soprattutto utile alla crescita degli artisti residenti. Immancabile anche il supporto dei quattro coach».
«L’esperienza fisica o virtuale – hanno proseguito gli organizzatori – porterà alla realizzazione del Sound Bocs diary, un libro di lettura aumentata che conterrà i brani insieme ai pensieri, alle sensazioni ed emozioni degli artisti residenti. Una giuria di Millenials sceglierà il brano che poi sarà premiato con una borsa di studio/produzione. L’artista vincitore avrà la possibilità di esibirsi in un importante contesto nazionale della musica italiana».
«Questo – hanno concluso gli organizzatori – come altri progetti in cantiere di Musica contro le mafie, è destinato a cambiare volto e forma perché quello che stiamo vivendo possa essere Cambiamento e non adattamento momentaneo a circostanze avverse». (rcs)