La Regione Calabria, guidata da Jole Santelli, su impulso dell’Assessorato all’Agricoltura guidato da Gianluca Gallo, ha dato il via alle disposizioni attuative per dar forma, anche in Calabria, ai Distretti del Cibo, il modello individuato dal legislatore nazionale per organizzare e sostenere i sistemi produttivi agricoli ed agroalimentari locali e promuovere, allo stesso tempo, lo sviluppo delle comunità delle aree rurali, attraverso la tutela della loro identità storica e culturale.
Con il provvedimento licenziato dal Governo regionale, nel solco di quanto definito in particolare nell’ultimo biennio dalla legislazione di settore, si individuano e fissano finalità e tipologie dei Distretti del Cibo, requisiti tecnici e procedure per il loro riconoscimento, ma pure i controlli necessari a verificare il mantenimento dei requisiti e, certo non ultimo, l’iter per l’istituzione del tavolo di coordinamento regionale dei Distretti, con funzioni di indirizzo, orientamento strategico e supporto alle attività di monitoraggio e valutazione degli impatti.
«Sin dall’insediamento della Giunta – ha dichiarato l’assessore Gallo – abbiamo raccolto, nella costante interlocuzione con il territorio, gli agricoltori, le organizzazioni di categoria, gli enti camerali e gli imprenditori agroalimentari, sollecitazioni e proposte volte a far sì che anche alla Calabria, al pari di altre regioni d’Italia, definisse le modalità utili a giungere al riconoscimento dei Distretti, quale strumento ormai indispensabile per la governance dei sistemi rurali, ai fini della tutela e valorizzazione delle progettazioni integrate del territorio distrettuale».
«Lo strumento che veniva richiesto a gran voce – ha aggiunto – per colmare ritardi e disparità col resto del Paese adesso c’è, frutto di una concertazione ampia e condivisa, secondo le indicazioni del presidente Santelli e nell’ambito delle linee programmatiche proprie della maggioranza di centrodestra: l’impegno assunto è stato mantenuto e può aprirsi adesso una nuova fase, investendo sulle risorse e sulle infinità potenziali, purtroppo in parte inespresse, di cui la nostra terra è ricca».
«Con lo stesso impegno profuso in questi primi mesi di governo – ha proseguito Gallo – seguiremo la nuova stagione che si apre, nella consapevolezza che le produzioni agroalimentari possano divenire elemento caratterizzante del futuro della Calabria».
Specifici incontri informativi in ordine alle procedure per il riconoscimento dei Distretti del Cibo saranno calendarizzati, già a partire dai prossimi giorni, a cura dell’Assessorato e del Dipartimento Agricoltura. (rrm)