Il Ponte sul fiume Àllaro a Caulonia non sarà più un’opera di ricostruzione incompiuta. A novembre, infatti, sarà avviato il collaudo della nuova infrastruttura, che consentirà l’attraversamento di autoveicoli leggeri e pesanti che da oltre un lustro sono costretti a percorsi alternativi poco veloci.
Lo rende noto Massimo Simonini, amministratore delegato e direttore generale dell’Anas, rispondendo al pressing della presidente della Regione Calabria, Jole Santelli, che, per risolvere la disagiata vicenda, aveva chiesto nero su bianco all’Anas di risolvere una questione «che mi sta molto a cuore e che rischia di diventare insostenibile».
«L’intervento sul Ponte del fiume Àllaro – ha spiegato Simonini – è in fase di completamento e, nonostante gli ultimi ritardi conseguenza della pandemia, la messa in esercizio della nuova opera, e il ripristino della normale circolazione, sono previsti entro il prossimo mese di novembre, non appena concluse le dovute operazioni di collaudo».
Soddisfatta la Santelli, che ha ringraziato l’ad di Anas «per la risposta e per le garanzie che finalmente arrivano per un ponte crollato da troppo tempo».
«Continueremo ad essere vigili e attivi – ha concluso la presidente Santelli – a favore degli abitanti della Locride per troppi anni abbandonati e lasciati da soli nella soluzione di problemi materiali che devono essere affrontati in pochi mesi e non in lunghi anni». (rrm)