La presidente della Commissione regionale Pari Opportunità, Cinzia Nava, ha espresso apprezzamento per il fondo, previsto nella Legge di Bilancio 2021, di sei milioni di euro, contro al discriminazione e la violenza di genere a favore degli Enti del Terzo Settore.
«La violenza di genere – ha dichiarato la presidente Nava — desta sempre più preoccupazione e non c’è ormai giorno che la cronaca non registri episodi di particolare gravità e forme di aggressione fisica e psicologica. Segno evidente della manifesta volontà da parte dell’uomo di esercitare un controllo sulle donne, ad ogni costo. Gesti che lasciano ferite anche nel cuore».
«Il contrasto a questo fenomeno – ha sottolineato Nava – parte soprattutto dal rafforzamento della rete territoriale degli enti e delle associazioni non profit presenti sul territorio. Realtà che possono essere in grado di operare efficacemente dispiegando il massimo grado di impegno solo se supportate da interventi economici. Interessante, in questo senso, anche la previsione che le amministrazioni competenti concedano in comodato d’uso gratuito alle associazioni indicate beni immobili di utilizzo collettivo. La Convenzione di Istanbul, peraltro, stabilisce un legame tra l’obiettivo della parità tra i sessi e quello dell’eliminazione della violenza nei confronti delle donne».
«La Commissione regionale per le Pari Opportunità – ha concluso – è impegnata da sempre a sensibilizzare alla non violenza ma è necessario sostenere i Centri antiviolenza (Cav) e le case rifugio che fanno un lavoro egregio per le vittime. Un Paese che si interessa alle donne, è un Paese civile e culturalmente evoluto». (rrc)