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De Caprio

Tavolo tecnico in Regione per la definizione del Marchio di qualità ecologica

In Cittadella regionale si è svolto il primo tavolo tecnico per la definizione del Marchio di qualità ecologica, per l’istituzione delle comunità energetiche rinnovabili.

All’incontro hanno partecipato l’assessore regionale all’Ambiente, Sergio De Caprio, e, in collegamento online, i rappresentanti del ministero dei Beni e delle Attività culturali, i referenti regionali delle Consulte studentesche e del Consiglio delle università della Calabria, le associazioni ambientaliste e del Demanio, i rappresentanti sindacali di categoria di Cgil, Cisl e Uil e i dirigenti di settore dei dipartimenti della Regione Calabria.

«Oggi – ha spiegato l’assessore De Caprio – insieme a tutti i soggetti coinvolti a questo tavolo, avviamo un confronto, che proseguirà per tutto il mese di aprile, con l’obiettivo di programmare la gestione della risorsa rinnovabile alla stesso modo in cui si amministrano i settori turistico, archeologico, culturale e tutto quello che rappresenta fonte di sviluppo e di sopravvivenza per i popoli».

«Abbiamo scritto – ha aggiunto – anche ai sindaci affinché aprano tavoli locali per coinvolgere nel progetto la società civile. La premessa alla creazione del marchio di qualità ecologica della Regione Calabria è che tutte le apparecchiature, necessarie per gli impianti di produzione energetica, non possano pervenire da Paesi che non rispettano i diritti umani e non praticano la democrazia».

«Un pensiero particolare – ha concluso De Caprio – lo rivolgo ai ragazzi e alle ragazze della Consulta degli studenti delle scuole superiori calabresi, che hanno partecipato con grande interesse ed entusiasmo a questa iniziativa e anche alla formazione della legge regionale 25/2020, con cui si disciplinano le attività energetiche in Calabria». (rcz)