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Cannizzaro e Orsomarso: Attivato a Roma tavolo per i tirocinanti calabresi

È stato attivato, a Roma, un tavolo sui tirocinanti calabresi. Lo hanno reso noto il deputato di Forza ItaliaFrancesco Cannizzaro e il consigliere regionale al Lavoro, Fausto Orsomarso, che hanno ringraziato il ministro Renato Brunetta « per aver accolto con prontezza e sollecitudine la nostra richiesta dell’avvio di un iter volto a trovare una soluzione definitiva per i lavoratori ‘tirocinanti’ in Calabria».

«L’incontro tecnico – hanno aggiunto – avvenuto nei giorni scorsi a Roma, presso il Dipartimento della Funzione pubblica, promosso dalla Regione Calabria e dai deputati calabresi di Forza Italia, al quale hanno preso parte alcune delle amministrazioni statali presso le quali i tirocinanti prestano la loro attività, segna un importante punto di svolta. L’incontro, finalizzato a condividere i corretti elementi di conoscenza della vicenda, in particolare riguardo le amministrazioni coinvolte, i servizi espletati, i dati anagrafici e la dislocazione territoriale, proseguirà la prossima settimana con la partecipazione di tutte le amministrazioni interessate. In prima linea la Regione Calabria».

«Fondamentale, inoltre – hanno proseguito – sarà anche il Ministero del Lavoro con il ministro Andrea Orlando del Pd, a testimonianza del fatto che questa battaglia non ha e come già detto in piazza non può avere un preciso colore politico ma patrimonio di tutti e nell’interesse esclusivo dei lavoratori. Monitoreremo e continueremo a sostenere il percorso intrapreso auspicando che si possa addivenire a una soluzione definitiva per i lavoratori. Insomma, stiamo dando corpo e sostanza alle istanze che provengono da una parte indispensabile della pubblica amministrazione della Calabria, ponendo anche molta attenzione alle numerose situazioni critiche che necessitano di una soluzione particolare».

«La stretta sinergia tra Governo, parlamentari e amministrazioni locali – hanno concluso – rappresenta il vero valore aggiunto, a fronte di una attenzione sempre viva nei confronti del Sud. La ripartenza del Paese passa dalla ‘normalizzazione’ e dallo sviluppo del Mezzogiorno». (rrm)