È stato inaugurato, nella Stazione centrale di Reggio Calabria, il nuovo centro tamponi gestito dalla Croce Rossa Italiana, che darà un supporto essenziale nel tracciamento anticovid, soprattutto nell’ambito dei flussi di mobilità in entrata e in uscita dal territorio cittadino, controllando viaggiatori in arrivo e in partenza dalla stazione ferroviaria.
Alla cerimonia di inaugurazione ha preso parte il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà insieme agli Assessori alle Politiche Sociali Demetrio Delfino e alla Protezione Civile Rocco Albanese. Nel corso dell’incontro il primo cittadino ha ringraziato i volontari della Croce Rossa di Reggio Calabria, esprimendo il plauso dell’intera comunità cittadina per una «iniziativa fondamentale anche nell’ottica dell’aumento dei flussi turistici con l’arrivo della stagione estiva».
«La nostra città dimostra ancora una volta di essere molto attenta alla gestione dell’emergenza pandemica – ha affermato il sindaco a margine della cerimonia – soprattutto per ciò che attiene l’immenso lavoro di supporto che offrono le associazioni di volontariato ed in particolare la Croce Rossa Italiana, una delle realtà più attive sul nostro territorio, che nell’ultimo anno è stata capace di mettere in campo tutta la preziosa opera di sostegno organizzativo alle attività di contrasto al Covid. Non li ringrazieremo mai abbastanza per il lavoro certosino che ogni giorno portano avanti tra mille difficoltà e che risulta prezioso per le autorità sanitarie e soprattutto per i cittadini che trovano nella loro divisa rossa un preciso punto di riferimento».
«Il nuovo punto di screening che oggi inauguriamo all’interno della Stazione Centrale – ha aggiunto Falcomatà – è l’ennesimo valoroso esempio della capacità delle istituzioni territoriali, in questo caso anche con Rfi, di fare squadra nell’ottica di un prezioso spirito di collaborazione e sussidiarietà istituzionale».
«L’auspicio – ha concluso – è che i turisti che arriveranno quest’estate avranno la possibilità di entrare sul territorio cittadino in un contesto di sicurezza, attraverso questi controlli rapidi attraverso i tamponi effettuati dai volontari della Croce Rossa, ed evitare quindi il diffondersi dei contagi. Un punto di controllo quindi strategico, che aumenterà in maniera sensibile gli standard di sicurezza con i quali ci apprestiamo a vivere questa fase cosi importante anche per la ripartenza socioeconomica del nostro territorio». (rrc)