A Isola Capo Rizzuto, è stato riaperto il Centro Operativo Comunale e dei servizi integrati come quello dell’assistenza alla personale e alla sensibilizzazione, per poi avviare un Unità di Coordinamento con i medici di base e altri soggetti interessati. È quanto è stato reso noto da Antonio Otranto, responsabile della Protezione Civile, durante il tavolo tecnico convocato dal sindaco, Maria Grazia Vittimberga, per discutere dell’esponenziale dei contagi.
Presenti, oltre al primo cittadino, le Associazioni di Protezione Civile, le Forze dell’Ordine, i rappresentanti scolastici e i medici di base del territorio. Il Sindaco, nella sua premessa, ha chiesto il sostegno delle figure presenti, soprattutto nella fase dei controllo, in modo particolare ha rivolto il suo appello a scuole e chiesa, chiedendo a quest’ultima maggiori controlli in fase durante le celebrazioni speciali come battesimi, cresime, matrimoni etc.
Alle scuole, già ben attrezzate nella gestione dei controlli, è stata chiesta maggiore collaborazione per convincere i tanti genitori senza vaccino ad effettuarlo, così allo stesso modo è stato chiesto ai medici di base di essere più convincenti con i propri pazienti.
«Il medico di base – ha detto il sindaco – è da sempre l’elemento di fiducia di un cittadino/paziente, ed è deontologicamente un dovere indurli al vaccino».
Maggiore collaborazione nella fase di controllo è stata chiesta anche a Carabinieri e Polizia Locale. Lo stesso primo cittadino ha annunciato che a breve farà partire una campagna promozionale per invitare i cittadini a vaccinarsi. Il dottor Carmine Parisi, ex assessore comunale ed oggi direttore sanitario di un’azienda privata, ha proposto, insieme al Dottor Puleo, l’apertura di un Unità di Crisi con il coinvolgimento degli stessi medici per cercare di avere un filo diretto con l’Asp di Crotone e accelerare gli iter dei controlli e dei tamponi. (rkr).