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A Gioia Tauro sabato s'inaugura il Consolato del Regno del Marocco in Calabria

A Gioia Tauro sabato s’inaugura il Consolato del Regno del Marocco in Calabria

Sabato 30 novembre, a Gioia Tauro, nei locali di Palazzo Sant’Ippolito, sarà inaugurata la sede del Consolato onorario del Regno del Marocco in Calabria.

Il Comune, guidato dalla sindaca Simona Scarcella, con delibera n.122 del 2024, ha concesso i locali da destinare a sede del Consolato Onorario del Regno del Marocco per la Regione Calabria, venendo incontro  ai circa 15.000 marocchini presenti in Calabria che troveranno un punto di riferimento nella città di Gioia Tauro.

Il programma con inizio alle 10, nella la sala “Fallara” del Comune di Gioia Tauro, prevede l’intervento di molteplici autorità, tra cui l’ Ambasciatore del Regno del Marocco in Italia S.E. Youssef Balla, il Sottosegretario agli interni, Wanda Ferro, il vicepresidente della Regione Calabria, Filippo Pietropaolo, la Presidente delle Corte di Appello di Reggio Calabria, dott.ssa Caterina Chiaravalloti. I lavori saranno moderati dal giornalista Arcangelo Badolati.

Nel corso della manifestazione è previsto un intermezzo musicale a cura della S. Arlia Wind Orchestra diretta dalla dott.ssa Cettina Nicolosi ed una visita guidata al museo Metauros, a cura della sua direttrice, arch. Simona Bruni, e della dott.ssa Maria Maddalena Sica, funzionario archeologo.

Entusiasta la Sindaca Scarcella che ha definito “storica” la delibera della sua Giunta, poiché renderà Gioia Tauro sede di un importante Consolato con competenza territoriale su tutto il territorio Calabrese. Ha ricordato, altresì, che il comune da lei amministrato, grazie alla presenza del porto, primo italiano per traffico merci ed ottavo in Europa, ritorna nella sua vocazione “internazionale”. Nella seconda metà dell’Ottocento, infatti, quando nella zona il commercio era fiorentissimo, Gioia Tauro era sede di numerosi consolati esteri: Danimarca, Svezia, Norvegia, Francia, Spagna, Germania, Gran Bretagna, Stati Uniti e Brasile.

Soddisfatto anche il  Console Naccari, il quale ha rilevato come Gioia Tauro, con l’ apertura dell’ importante sede, sarà in rapporto diretto con il Marocco, la cui economia, oggi secondo dati statistici crescerà nel 2024 del 3,1 per cento, superando tutte le economie africane e ponendolo come uno dei paesi più attraenti negli investimenti.

Consentirà, pertanto, di incentivare le relazioni commerciali italo-marocchine. Peraltro le ultime riforme varate  dal Regno del Marocco, favoriscono l’apertura del paese agli investimenti stranieri e promuovono la modernizzazione dell’ economia. (rrc)