Fino al 1° ottobre, a Locri, sul Lungomare di Locri, si terrà Calabria Nòva, expò agricola del patrimonio enogastronomico artigianale della Calabria, kermesse che coniuga produzione agricola, patrimonio enogastronomico, artigianale, artistico e turistico della regione.
La manifestazione, organizzata da Planteria Orto Urbano, promossa e sostenuta da Regione Calabria, Comune di Locri e Gal Terre Locridee, vedrà al centro il vasto e vario patrimonio agricolo, enogastronomico e artigianale della Locride e dell’intero territorio regionale.
Agli stand prodotti d’eccellenza del territorio, street food, beverage, artigianato. Benessere e beneficenza, inoltre, con le melagrane della salute a sostegno del progetto “Nole” dell’“Angela Serra Locride” con le “Amiche in rosa”, per la riqualificazione del reparto oncologico dell’Ospedale di Locri, offerte dall’azienda Pizzata, che è possibile acquistare durante l’evento per contribuire alla causa.
Planteria, giardino e orto urbano, è il luogo che farà da agorà intorno al suo gelso centenario, dove, dopo l’apertura di giovedì 28, alle ore 17, con organizzatori e rappresentanti istituzionali, si darà spazio a workshop e tavole tematiche.
I workshop saranno curati dall’Azienda Regionale per lo Sviluppo Agricolo della Calabria (Arsac) con il contributo di docenti dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria e Dipartimento Agricoltura.
Giovedì 28 settembre, ore 17.00, apertura manifestazione; alle ore 17.30 “Cambiamenti climatici ed impatto sulle produzioni di eccellenza del territorio” (Bergamotto di Reggio Calabria, Doc: Bivongi e Greco di Bianco e l’ITG Locride), con Roberto Oppedisano ARSAC, Leto Concetta Arsac, Vincenzo Maione, Arsac, Alessandro Cuteri Arsac; ore 19.00, “Fra tradizione e innovazione: agricoltura 5.0”, attività di informazione e animazione per la partecipazione all’Avviso Pubblico “Intervento Leader”, con il direttore del Gal Terre Locridee Guido Mignolli; ore 20.00, “Homo faber” la tradizione artigiana calabrese e il mondo della creatività e del design, con Pasquale Giurleo, designer.
Venerdì 29 settembre, ore 18.00 “Il comparto olivicolo e olio della Locride: punti di forza e criticità della filiera”, con Rocco Zappia, Università Mediterranea di Reggio Calabria, Lauro Antonio Dipartimento Agricoltura, Vincenzo Maione, Arsac, Saverio Zavaglia Arsac; ore 19.00 Incontro da remoto con Maurizio Pescari autore del libro “L’olio e gli altri ingredienti della nostra vita” (Rubbettino); ore 19.30 “I lavori artigiani tra tradizione ed innovazione una sfida per i giovani della Calabria” con Papandrea liutaio, Andrea Perrotta cestaio, Tina Macrì stilista moda sostenibile e presidente Aracne, Susanna Campiti ceramiche, Domenico Simone, maestro dell’arte del ferro, Pasquale Giurleo designer.
Sabato 30 settembre, ore 18.00 “La capra dell’Aspromonte, il suino nero Apulo Calabrese e la podolica Calabrese” con Francesco Foti Università Mediterranea di Reggio Calabria, Martino Convertini, Arsac, Pietro Audino, Arsac; ore 19.00 “Le prospettive della coltivazione della frutta tropicale nella Locride” con Carlo De Blasio, Azienda Agricola Scopelliti, Mariateresa Russo, Food Chemistry, Authentication, Safety and sensoromic Laboratory FoCUSS LAB, Università Mediterranea.
Domenica 1° ottobre, ore 11.00, presentazione libro “Gli Antichi Mestieri. Viaggio nella Tradizione, per non dimenticare” di Bruno Palamara (Laruffa). Nel pomeriggio, alle ore 18.00 incontro con i medici cubani giunti a supporto dell’Ospedale di Locri.
La musica popolare farà da colonna sonora con Dipende di Te, in scena venerdì 29 settembre alle 21.30, Mimmo Cavallaro, sabato 30 settembre alle 21.30, e a concludere, domenica 1 ottobre alle 18.45, il duo Massimo Cusato e Aldo Gurnari. (rrc)