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Polizia municipale reggina premiata a Parma

A Parma premiata la Polizia Municipale di Reggio con il Premio Sicurezza Urbana 2021

Prestigioso riconoscimento per la Polizia Municipale di Reggio Calabria, che è stata premiata con il Premio Sicurezza Urbana, conferito nel corso dell’Assemblea annuale dell’Anci a Parma.

Il Corpo reggino, infatti, è stato selezionato insieme a poche altre analoghe realtà, da un’apposita commissione composta da esponenti della stessa Associazione Nazionale dei Comuni e da funzionari del Ministero dell’Interno, tra centinaia di candidature pervenute. 

Grande soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Reggio, Giuseppe Falcomatà, sottolineando come tale riconoscimento sia «una bella e meritata soddisfazione e soprattutto un grande motivo d’orgoglio per l’intera città».

«La Polizia municipale di Reggio Calabria – ha proseguito il primo cittadino – si conferma un’istituzione in grado di esprimere in ogni circostanza alti valori umani e indiscusse capacità professionali, svolgendo quotidianamente un’opera di prossimità di fondamentale importanza a tutela del cittadino, della sicurezza e della legalità. Un lavoro che negli ultimi due anni ormai di emergenza sanitaria, ha acquisito un rilievo e una centralità estremamente rilevanti in ragione delle nuove criticità che la pandemia ha generato, specie sul piano sociale e con riferimento alle fasce più fragili della nostra comunità».

«Al Comandante Salvatore Zucco, a tutti gli operatori e al personale che opera all’interno del nostro Corpo – ha concluso il primo cittadino – rinnovo pertanto le più vive e sentite congratulazioni a nome mio e dell’intera città di Reggio Calabria».

Soddisfazione è stata espressa anche dall’assessore comunale alla Polizia Municipale, Paolo Brunetti, che ha evidenziato, in modo particolare, «l’impegno e la dedizione dimostrati dai nostri agenti, con in testa il Comandante Zucco, in occasione dell’emergenza epidemiologica da Covid 19, con attività di supporto alla popolazione e di controllo del territorio, anche attraverso l’utilizzo di strumenti di alta tecnologia. Un lavoro incessante che merita di essere sottolineato e che oggi, non a caso, viene riconosciuto ed esaltato anche in ambito nazionale». (rrm)