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Sant'Ilario dello Jonio

A Sant’Ilario dello Jonio a spasso nel Medioevo col progetto “Ca.Me – Calabria Medievale”

Valorizzare il patrimonio medievale calabrese, coniugando momenti di divulgazione scientifica e attività di intrattenimento, comunicando l’importanza e la consistenza dei beni culturali medievali della nostra regione, facendo vivere ai partecipanti una esperienza totalizzante, una sorta di viaggio indietro nel tempo. È l’obiettivo del progetto Ca.Me. – Calabria Medievale, confinanziato dalla Regione Calabria e promosso dal comune di Sant’Ilario dello Ionio, con l’Associazione Artemide, Unicram e Società cooperativa “Iride”, in collaborazione con Istituto Italiano dei Castelli – Sez. Calabria, Deputazione di Storia Patria per la Calabria e l’Associazione Musicando, che prenderà il via a Sant’Ilario dello Jonio il 23 luglio.

“Ca.Me” è l’acronimo di Calabria Medievale ma pure, nel senso inglese del termine “came” (dal verbo “to come”, venire), l’invito del Comune di Sant’Ilario a riscoprire le vestigia medievali della nostra regione, riscoprendo l’Età di Mezzo e, al tempo stesso, la contemporaneità, cogliendo l’essenza della nostra terra.

Calabria Medievale

Si inizia il 23 e 24 luglio, online, sulla piattaforma Zoom e in diretta sulla pagina Facebook “La feudalità in Calabria”, con due giorni di studi sulle fortificazioni medievali, a cura di Francesca Martorano ed Elena Trunfio, sul tema La feudalità in Calabria – Potere e fortificazioni in età normanna. Studiosi e massimi esperti del settore offriranno un’esperienza formativa di alto livello e l’occasione per far luce su importanti aspetti storici e sociali del periodo di riferimento.

«Le giornate di studio – hanno spiegato – le curatrici Francesca Martorano e Elena Trunfio – ci offrono la possibilità di presentare novità e temi inediti sulle fortificazioni e la feudalità normanna, coinvolgendo studiosi di comprovata fama nazionale che, ne siamo certe, sapranno appassionare anche il pubblico non specialistico e aiuteranno a comprendere meglio l’importanza e la grande ricchezza culturale della Calabria medievale e a far conoscere la presenza diffusa di testimonianze architettoniche che possono rappresentare forti attrattori per un turismo consapevole».

Sei le giornate dedicate ai percorsi didattici sul Medioevo il 26 e 30 luglio, 4-5-6 e 12 agosto con le visite guidate al Castello di Condojanni e borgo, Palazzo Speziali e centro storico di Sant’Ilario.

Gran finale il 12 agosto con il Villaggio medievale, nel borgo antico di Condojanni, che sarà scenario della rievocazione storica in costume, con la scacchiera vivente, musica medievale e una speciale degustazione. Saranno ricostruite scene di vita del tempo, grazie alla presenza di figuranti in costume che riproporranno le attività quotidiane medievali, e sarà offerto un menu medievale con le produzioni locali (miele, pane, olio) per far conoscere, anche dal punto di vista gastronomico, l’eredità medievale ancora viva nei nostri territori. Musicisti in costume e con strumenti dell’epoca faranno da colonna sonora al salto nel tempo.

«Il progetto Ca.Me. Calabria Medievale – ha dichiarato il sindaco, Giuseppe Monteleone – rappresenta un importantissimo tassello di conoscenza della nostra storia. Sant’Ilario, in qualità di Comune capofila del progetto, è onorato di dare vita insieme agli straordinari promotori del progetto stesso, cui siamo particolarmente grati, a questo percorso che si concluderà con l’allestimento del villaggio medievale nel nostro borgo antico, Condojanni. La valorizzazione e il recupero dell’area del Castello e degli antichi palazzi presenti sul nostro territorio ci stanno molto a cuore. Ci auguriamo, quindi, che questo possa divenire un appuntamento annuale». (rrc)