Cordoglio, in Calabria, per la scomparsa di Giuseppe Pezzimenti, sindaco di Gerace. I funerali avranno luogo martedì 20 giugno, alle 15,30, nella Basilica Concattedrale di Gerace, partendo dal Palazzo del Tocco, Sede Municipale dove è allestita la camera ardente.
«Un uomo di alto profilo politico che si è dedicato con profonda abnegazione e impegno per Gerace e il territorio fino all’ultimo», lo ricordano i consiglieri di Rinnovamento Democratico.
«Il dott. Giuseppe Pezzimenti è stato un quello che si può definire un leone – continua la nota – per le tante e difficili battaglie che ha combattuto sin dal 1993, quando, eletto Sindaco di Gerace ha dovuto affrontare una situazione molto pesante, dovuta sia al dissesto finanziario sia alle vicende giudiziarie che, all’epoca, avevano interessato la precedente amministrazione, che si era dovuta dimettere a causa di un’indagine relativa all’ospedale di Gerace».
«Nonostante quelle complessità il dott. Giuseppe Pezzimenti ha saputo superare gli ostacoli che si erano presentati e, con lungimiranza, ha iniziato il progetto politico di rilancio della Città di Gerace per farla diventare una meta turistica di primo piano a livello nazionale e internazionale. Quel progetto politico è stato portato avanti nel corso delle varie amministrazioni che il dott. Pezzimenti ha guidato, da ultimo con la vittoriosa affermazione alle elezioni dell’ottobre 2021, quando i Cittadini di Gerace lo hanno premiato ancora una volta riconoscendogli il merito politico e umano che lo ha sempre contraddistinto. Gerace e i Geracesi accompagneranno il proprio amato sindaco Dott. Giuseppe Pezzimenti nel Suo ultimo viaggio per tornare alla Casa del Padre».
Cordoglio è stato espresso dal presidente della Regione, Roberto Occhiuto: «Già consigliere regionale, è stato esempio di valente professionalità e politico appassionato. Alla famiglia e alla comunità del Comune reggino la nostra sincera vicinanza».
«L’amministrazione metropolitana si stringe nel dolore della famiglia del sindaco di Gerace Giuseppe Pezzimenti, scomparso nella serata di ieri». È quanto scrivono, in una nota stampa, il sindaco facente funzioni, Carmelo Versace, ed il consigliere delegato, Rudi Lizzi, rivolgendo il proprio «cordoglio all’intera comunità geracese».
«Ci ha lasciati – proseguono – una parte importante della storia e della vita amministrativa del comprensorio. Il sindaco Giuseppe Pezzimenti ha costantemente vissuto l’impegno politico con passione e dedizione, sempre nell’interesse della propria comunità».
«Ha lottato fino alla fine – ha, quindi, specificato il consigliere Lizzi – e la sua morte rappresenta una grave perdita per tutti noi. Insieme abbiamo condiviso un percorso politico e amministrativo entusiasmante. Lascia un profondo vuoto nel cuore di quanti hanno avuto l’onore e il privilegio di conoscerlo».
Il commissario di Fratelli d’Italia – Reggio Calabria, Denis Nesci, ha espresso il suo cordoglio per la scomparsa del sindaco Pezzimenti.
«Politico ed amministratore appassionato, persona perbene – ha ricordato – ha saputo interpretare i ruoli che ha ricoperto con autorevolezza ed eleganza istituzionale. La comunità di Fratelli d’Italia perde un suo illustre referente. La Federazione Provinciale di Reggio Calabria, il Coordinamento della Città Metropolitana di Reggio Calabria e i Circoli di Fratelli d’Italia si uniscono al dolore della famiglia ed esprimono cordoglio per la grave perdita».
«…e un altro pezzo di storia se ne va, seppur con incredibile dignità, indomito coraggio e autentico stile», ha scritto Vincenzo Speziale.
«Anche Giuseppe Pezzimenti ci lascia – ha aggiunto – e lo fa dopo aver combattuto, guardandola dritto negli occhi, una malattia che giammai può lasciar scampo: è ovvio, noi della Locride siamo tutto ciò, perché nulla ci scalfisce, in quanto ‘simu accussì’! È stato Sindaco di Gerace – splendida rocca sopra Locri – più volte, amandola e definendola, amministrandola e rappresentandola, come si fa con una visione insita, da missionario laico».
«E anche questo la politica, questa passione autentica e disinteressata – ha detto ancora –, che s’impossessa si noi tutti, allorquando siamo politici e non politicanti e nemmeno o soprattutto arruffoni e ‘spaccapopoli’, alla ‘Cinquestalle’ maniera. Ecco, ora requiem, epperò quanta dignità ci ha regalato il ‘leone’ nel congedarsi alla vita. Alla famiglia tutta, da parte mia e di mia moglie e dei componenti della nostra famiglia, ma pure di questa grande area democristiana che rappresento e guido, il mio cordoglio sincero, pure esteso a Gerace, visitata l’ultima volta, assieme al caro Albert de Monaco».
(rrc)