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Grande successo per "Africo tra storia e religione"

AFRICO (RC) – Grande successo per “Africo tra storia e religione”

Ha riscosso grande successo Africo tra storia e religione, la prima tappa del progetto di valorizzazione del territorio calabrese promosso dall’Associazione BeCal, che si è svolto lo scorso 9 agosto ad Africo.

«BeCal – ha spiegato Francesco Cuteri, di BeCal – è un’ Associazione di giovani calabresi che si sta occupando di vari tematiche riguardanti il territorio locale, come Sanità, Sostenibilità Ambientale, Cultura, Sport e parità di genere.  Il nostro approccio prevede la lotta alla rassegnazione, in particolare della popolazione giovanile. Crediamo fermamente che i giovani debbano assumere un ruolo centrale all’interno del dibattito pubblico-politico della nostra Regione e per questa ragione abbiamo voluto lanciare il progetto Valorizzazione del Territorio partendo proprio da Africo, il mio paese, dove le tradizioni, la sua storia ed il culto religioso sono veicolo di promozione culturale e sociale».

«Un ringraziamento particolare – ha aggiunto – va al primo cittadino del nostro paese Domenico Modafferi, il quale da subito ha dimostrato grande entusiasmo e particolare attenzione per la buona riuscita di questo evento culturale. Oltre a lui ringrazio  tutta l’ Amministrazione Comunale per la collaborazione e la disponibilità nel supportare eventi con queste finalità. L’intervento del sindaco ha evidenziato il nobile lavoro che l’Amministrazione comunale sta compiendo per la valorizzazione di Africo Antico e Casalnuovo ed in questo contesto ritengo che collaborazioni tra istituzioni ed associazioni siano essenziali per centrare gli obiettivi prefissati».

«Una particolare menzione alla Proloco di Africo – ha detto ancora – ed al suo presidente per il supporto logistico che ci ha offerto per ottenere una buona riuscita dell’evento».

«La storia di Africo, le sue tradizioni, le origini di questo popolo – ha spiegato Cuteri – sono state raccontate magistralmente da un africese doc come lo scrittore Pietro Criaco, che ringrazio per aver impreziosito con testimonianze ed eventi storici l’evento. Al signor Criaco rivolgo i miei più sinceri complimenti per la prestigiosa classificazione al Premio Letterario di San Giovanni in Fiore per il lavoro “L’idea che ci univa”, e rinnovo i miei ringraziamenti  per aver emozionato il pubblico con l’omonimo docufilm che ha presentato . Sono certo e fiducioso che anche in futuro riusciremo a collaborare su altri progetti culturali».

«Voglio ancora rivolgere – ha proseguito – un particolare ringraziamento a Don Bruno Sculli, che oltre a darci un grande supporto logistico, ha saputo entrare nel profondo della nostra spiritualità parlandoci della vita e delle opere del nostro amato San Leo. Approfitto per augurargli un enorme in bocca  al lupo per il lavoro che sta svolgendo insieme all’ Associazione  “Mai senza l’altro” , di cui è presidente, per cercare di riaprire l’oratorio di Africo dopo tanti anni».

«Un grosso in bocca al lupo – ha concluso – alla squadra U.S.D Africo, al suo presidente l’Ing. Francesco Gligora e al resto della società. Ringrazio chi si è speso per lasciare il calcio ai giovani africesi , perché come la cultura lo sport unisce e aiuta a crescere. Ringrazio ancora tutta la platea che ha frequentato questo evento, con la promessa che questo è il primo passo di un percorso molto più lungo e soddisfacente per il popolo africese». (rrc)