Prestigioso riconoscimento per Carmelo Malacrino, direttore del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, che è stato insignito del Premio Internazionale Satyrion per l’Archeologia.
Il premio, è stato conferito al Castello Muscettola di Leporano, nei pressi di Taranto, ed è stato assegnato anche al direttore generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio Luigi La Rocca.
La manifestazione, promossa dalla Proloco e dal Comune di Leporano, giunta alla sua 23esima edizione, vede nell’autorevole Comitato Scientifico anche la presenza della Direttrice del Museo Archeologico Nazionale di Taranto, Eva degl’Innocenti, e della Soprintendente Nazionale per il Patrimonio Culturale Subacqueo, Barbara Davidde. Nella motivazione del Premio si legge: «Carmelo Malacrino ha saputo coniugare in modo esemplare la gestione con lo studio, la didattica e l’inclusione, la conservazione e la valorizzazione, l’innovazione, la comunità e l’internazionalizzazione, facendo diventare il Museo di Reggio Calabria un modello di riferimento di come il patrimonio culturale della Magna Grecia possa creare senso di appartenenza, identità e crescita».
Per il Direttore del MArRC è stato un momento di grande emozione: «Sono particolarmente onorato per questo riconoscimento, con il quale la Puglia, una regione splendida e in continua crescita, rinnova l’attenzione verso il nostro Museo dopo il Premio “Zeus di Ugento” di qualche anno».
«Il MArRC, che ho avuto l’onore di riaprire al pubblico nel 2016 – ha proseguito – è oggi una realtà consolidata, non solo quale grande attrattore turistico, ma anche come polo culturale inclusivo e dinamico per tutto il territorio. Ricevere questo Premio Internazionale nel Cinquantesimo anniversario della scoperta dei Bronzi di Riace conferma il percorso svolto dal Museo di coinvolgimento interistituzionale, un progetto che, tra i vari risultati, ha permesso di riunire tutti i principali musei dell’Italia meridionale nella grande mostra “L’età degli Eroi. La Magna Grecia e i Bronzi di Riace”».
«Sento di condividere questo premio – ha concluso Malacrino – con tutto lo staff che in questi anni si è impegnato per rendere il MArRC un luogo della cultura accogliente, efficiente e sicuro: dal personale amministrativo, tecnico e di vigilanza ai tanti giovani che hanno svolto un’indimenticabile esperienza di formazione, a chi infine ci ha sopportati nella comunicazione istituzionale. Una squadra straordinaria, che sarà capace di proiettare il nostro Museo su un futuro scenario sempre più internazionale».
Negli stessi giorni la “Casa dei Bronzi” ha riscosso grande successo in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, con l’evento promosso dalla Regione Calabria sulla magnifica terrazza panoramica e con la tavola rotonda organizzata dal Centro Internazionale Scrittori della Calabria. Quasi 2000 presenze nelle due giornate di sabato e domenica. (rrm)