È con l’esperienza di Net4eu e A scuola di Open Coesione che al Liceo Zaleuco di Locri si è concluso l’anno Europeo dei Giovani.
Una mattinata di grande fermento, tutta dedicata ai giovani, quella del 14 gennaio, che ha visto presenti nell’Aula magna del Liceo Scientifico Zaleuco, guidato dalla Dirigente Carmela Rita Serafino, gli studenti delle quarte classi e quelli della V B, con le istituzioni locali e gli esperti europei.
L’evento, organizzato in partenariato con l’Europe Direct Calabria Europa di Gioiosa Jonica, guidato dal direttore Alessandra Tuzza, ha aperto i lavori con i saluti della Dirigente Scolastica, che ha delineato l’impegno del Liceo al fianco del terzo settore e delle istituzioni locali, per ampliare l’offerta formativa dedicata ai giovani. A seguire, per l’amministrazione comunale di Locri, l’assessore alla Cultura Domenica Bumbaca, ha ricordato l’azione della città per completare, come capofila, le azioni previste dal Progetto europeo Net4Eu, scritto dall’Associazione Eurokom.
«Azioni che proprio a Locri si erano aperte nel gennaio 2020, per poi essere interrotte dalla pandemia da Covid19 ed essere completate grazie ad un proattivo gioco di squadra negli ultimi tre mesi del 2022».
Il progetto è stato ampiamente dettagliato dall’intervento di Domenico Maio, Presidente Consiglio Comunale di Locri, che ha ricordato la splendida rete costruita grazie agli scambi internazionali con le città partner di Lupeni in Romania, Budapest in Ungheria e Dagda in Lettonia. Un’azione resa possibile nell’ultimo meeting, svolto a Bruxelles, per l’impegno dell’Euro – deputato Sofo, che ha ospitato la conferenza finale, e del rappresentante locale del Comitato delle Regioni, Varacalli, che ha messo a disposizione una delle aule del Cor per l’incontro finale del progetto.
“Net4EU” costruito nell’ambito del programma “Europe for citizen’s”, ha visto viaggiare molti esponenti del Consiglio comunale, tra i quali l’avvocato Marco Cavaleri, l’attuale sindaco Giuseppe Fontana, i giovani della locale Consulta cittadina, con il presidente Marco Cutrona, e alcuni esperti di comunicazione e del sociale operanti in loco, tra cui il giornalista Enzo Romeo e il comunicatore Francesco Carbone. Un gioco di squadra che è riuscito a coinvolgere anche gli studenti dello Zaleuco nel contest europeo “La mia idea di Europa”.
Proprio lo studente della VB, Francesco Galluzzo, si è aggiudicato il primo premio con la regia del video dedicato alle fake news ed ai nazionalismi, interpretato da Domenico Reale (V B), giovane attore dello Zaleuco e dall’attore locale Bruno Siciliano. Francesco è stato ospite della visita alle istituzioni europee di fine Novembre ed ha potuto partecipare ai meeting finali del progetto, presentando in un contesto internazionale la sua produzione tutta calabrese.
Una esperienza possibile grazie al lavoro condotto, da più di venti anni ormai, dalla locale Europe Direct, i cui compiti sono stati ben delineati dalla vice presidente di Eurokom Loredana Panetta, che ha presentato agli studenti le molteplici esperienze di scambio, vissute in quanto protagonista di diverse progettazioni europee, per la cooperazione e lo scambio tra istituzioni e cittadini comunitari.
Quindi, il testimone, è stato lasciato alla coordinatrice dell’evento, Alessandra Tuzza, leader del Progetto Net4EU, e ai docenti che hanno guidato gli studenti dello Zaleuco nella loro esperienza alla scoperta delle opportunità offerte dall’Europa. Si sono succeduti i contributi della professoressa Rossella Fontana e della professoressa Teresa Condò referente del percorso di #Asoc2223. Di magistrale interesse, per la personale visione del “viaggio”, visto come emblema di crescita e sviluppo della cultura europea e mediterranea, è stato l’intervento del già dirigente della Scuola Media Maresca Prof. Antonio Larosa, oggi Presidente della Fondazione Zappia, partecipe dell’ultimo scambio internazionale di Net4EU.
La chiusura dei lavori è stata dedicata ai giovani. In primis Francesco Galluzzo, che ha presentato, all’assise, il proprio video dedicato all’Europa, quindi il team degli studenti della 4D “ArcheoZaleuco”, impegnati nell’azione di monitoraggio civico, in atto sul Museo di Locri, grazie all’adesione al concorso nazionale “A scuola di Open Coesione”.
«Una soddisfazione parlare in positivo della Locride e dei suoi migliori talenti, e lavorare fianco a fianco per accompagnare l’azione formativa portata avanti dalle scuole locali», così hanno affermato, in chiusura, Alessandra Tuzza e la dirigente Carmela Rita Serafino, che ha dato appuntamento a tutti i partecipanti, a fine anno, per un’intensa giornata dedicata alle molteplici progettualità messe in campo dalla scuola. Un’altra grande opportunità, quindi, attivata dal Liceo Zaleuco, che ci tiene ad una formazione di cittadinanza attiva, dove i giovani possano far sentire la propria voce, non solo sul territorio, ma riuscendo a proiettarsi anche a livello Nazionale ed Europeo, con l’entusiasmo dell’unione e della collaborazione, perché uniti si è più forti. (rrc)