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I mosaici della Villa romana di Casignana

Al via i lavori di restauro e valorizzazione della Villa romana di Casignana

Affidati dal Segretariato Regionale del MiBACT per la Calabria i lavori di manutenzione, restauro e valorizzazione della splendida Villa romana di Casignana, che conserva suggestivi mosaici ed è una viviva testimonianza del modo di costruire degli antichi romani, architetti antelitteram.
La Villa di Casignana inserita in un territorio che ha un grande valore naturalistico e paesaggistico per la sua vicinanza al mare, è uno dei più importanti monumenti romani dell’Italia Meridionale.
Si estende su un territorio di circa 15 ettari, lungo la via costiera tra Rhegion/Rhegium e Lokroi/Locri ed è sorta su un sito di età greca (V-IV sec. a.C.). Si è sviluppata tra il I secolo d.C. e il III-IV secolo d.C., seguirono l’abbandono nel V sec. d.C. e le frequentazioni occasionali fino al VII sec. d.C.
Oltre che per la sua articolata organizzazione monumentale, con impianti termali, ambienti residenziali e di servizio, cisterne e fontane, la villa è straordinaria per gli apparati decorativi, soprattutto per i mosaici figurati (i più significativi sono quelli della “sala delle Nereidi” del III secolo d.C., quello delle quattro stagioni e quello del trionfo indiano di Dioniso) e geometrici, per i pavimenti e i rivestimenti marmorei, per i resti di affreschi.
Gli interventi miglioreranno la conservazione e la valorizzazione dei resti archeologici della Villa. In particolare sono previsti:
la pulizia e messa in sicurezza di alcuni mosaici pavimentali e intonaci antichi parietali;
la manutenzione e il miglioramento della funzionalità della copertura esistente, in particolare quella della parte Est, più vicina al mare;
il completamento del percorso di visita su passerelle e il miglioramento della percorribilità del sito, con strutture metalliche e grigliato tipo Keller e la riparazione delle passerelle in legno ormai datate;
l’inserimento lungo il percorso di visita di pannelli didattici;
l’inserimento di una barriera verde nel settore est della villa, con lo scopo di mitigare l’effetto dell’aerosol marino sui resti archeologici e per migliorare i rapporti visivi tra la copertura esistente i resti monumentali e le nuove passerelle.
Questi lavori si integrano con le attività conservative già avviate a luglio 2020 in collaborazione con la Soprintendenza ABAP per la città metropolitana di Reggio Calabria e la provincia di Vibo Valentia, con l’ Università della Calabria e con il Comune di Casignana e mirano ad una continua e coerente linea di conoscenza, conservazione e valorizzazione di una delle più rilevanti e belle ville romane dell’Italia Meridionale con un ciclo di apparati decorativi soprattutto pavimentali in lastre di marmi policromi, con mosaici geometrici e figurati anch’essi dai ricchi colori, che non ha eguali in Calabria. (dc)