Prende il via, domani, in pre-apertura, la stagione della Caccia 2020-2021 in Calabria.
Lo prevede il calendario venatorio 2020/2021, approvato agli inizi di agosto dalla giunta regionale presieduta da Jole Santelli. Con il provvedimento adottato, in particolare, si definiscono le specie cacciabili, i limiti di carniere, le modalità di caccia, i periodi di addestramento ed allenamento cani. Inoltre, si fissano le date di apertura e chiusura al prelievo venatorio: sarà possibile cacciare nelle giornate del 2, 6 e 13 settembre prossimi in preapertura ed a seguire, dal 20 Settembre al 31 gennaio successivo, in regime di apertura generale.
Infine, dal primo al 10 febbraio 2021, sarà consentita esclusivamente la caccia ai nocivi.
«Il calendario – ha precisato l’assessore regionale all’Agricoltura, Caccia e Pesca, Gianluca Gallo – è scaturito da una concertazione ampia e proficua. Il positivo parere dell’Ispra e l’osservanza dei principi fissati nelle direttive 2009/147/Ce e 92/43/Cee consentono inoltre coerenza rispetto agli indirizzi del piano faunistico venatorio regionale vigente ed il rispetto delle stringenti norme dettate dal Ministero dell’Ambiente per l’esercizio venatorio nelle aree Sic e Zps».
Domani, per l’appunto, la prima delle tre giornate di preapertura, limitata alla caccia di specie predeterminate. Nel frattempo, si sottolinea dall’Assessorato, su altro versante proseguirà il lavoro dei selettori impegnati ad arginare l’emergenza legata agli ungulati, che rappresentano una seria minaccia non solo per le attività agricole e zootecniche, ma anche per la stessa incolumità dei calabresi. (rrm)