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Giovanna Emidi

Anche a Reggio le riprese del film “Umami – il quinto sapore»

Varie location sono state individuate a Reggio dalla produzione del film Umami – Il quinto sapore che ha scelto di girare anche in Calabria il film di Angelo Frezza.

Mentre le sale cinematografiche sono chiuse e la pandemia sta caratterizzando negativamente la nostra vita riducendo parecchio vari settori produttivi, le produzioni cinematografiche si organizzano e sembrano più vivaci che mai all’insegna di protocolli e tamponi:  la Società G.&E. Film Production di Giovanna Emidi viene a girare in Calabria, grazie alla Regione Calabria, la  Calabria Film Commission ed al Comune di Reggio Calabria, alcune riprese del Film Umami – Il quinto sapore. Il regista Angelo Frezza ha trovato nel territorio della nostra regione e della città di Reggio suggestivi scenari che ben si adattano a qualsiasi tipo di progetto cinematografico.

Tra le location scelte per le riprese in esterno l’Arena dello Stretto, il Corso Garibaldi con il  Teatro Comunale Cilea e alcuni suggestivi portoni dei vari Palazzi Liberty, l’elegante e storico Palazzo Spinelli. Sul Lungomare si girerà presso la Rotonda 8 marzo dove è stato installato quest’estate il suggestivo colonnato Opera dell’artista Edoardo Tresoldi.

Nel cast con i protagonisti Angelo Orlando, Karin Proia, Daphne Scoccia, Antonella Ponziani, Enrico Oteiker e Marta Zoffoli faranno parte anche gli attori calabresi Costantino Comito, Peppe Piromalli, Giulia Malaspina e Rino Rodio.

Il film racconta di Anna Cardinali, caotica editrice, e Alessandro Montagna, affascinante critico gastronomico, esperto nel Quinto Sapore, il misterioso Umami. I due lavorano insieme senza parlarsi da circa dieci anni, da quando l’uomo non si presentò il giorno delle loro nozze. Alessandro, da lungo tempo, cerca di riavvicinarsi ad Anna, inviandole ogni mese una lettera con le sue scuse e un invito a cena, mentre Anna si complica la vita, alle prese con Luigi Policastro, ex promettente scrittore di cui è invaghita. Le cose cambiano quando Alessandro, affetto da SLA, è costretto ad assumere, come assistente, il giovane studioso Matteo, mentre Anna si ritrova a dover badare, dopo la morte del fratello Bruno, alla nipote diciassettenne Nina, affetta da disturbi alimentari. Le vite dei quattro personaggi si incroceranno quando Matteo preparerà per Nina una cena a base di Umami e, forse, proprio grazie al Quinto Sapore, inspiegabile quasi quanto l’amore, tutto si risolverà per il meglio. (rs)

Nella foto: la produttrice Giovanna Emidi