È soddisfatto, l’assessore regionale all?Ambiente, Sergio De Caprio, per l’approvazione delle linee guida del Piano di gestione rifiuti regionale: «ci porterà a discariche zero entro due anni» ha commentato De Caprio, specificando che si tratta di «un provvedimento completo, di sistema».
«Abbiamo le priorità di chiudere le discariche di Lamezia, Melicuccà e Motta San Giovanni – ha spiegato l’assessore – che quindi avranno una durata limitata di tempo. Metteremo manager all’altezza, il cui unico compito sarà rispettare la tempistica dei due anni».
«Abbiamo integrato – ha spiegato – il vecchio e previsto un’impiantistica di nuova generazione, attraverso l’introduzione di tre impianti di vetrificazione senza emissioni climalteranti, da cui otterremo materiale utile per l’edilizia. Riusciremo a vendere la Co2 prodotta, ad esempio per gli estintori. Verranno prodotte perle di vetro che possono essere usate per i fondi stradali. Tutta questa impiantistica è vincolata all’uso degli spazi e delle cubature disponibili. Questi impianti riusciranno a trattare il percolato delle discariche e i fanghi di depurazione. Spingeremo al massimo il compostaggio di prossimità e comunità, valorizzando tutta l’impiantistica di riferimento. Tramite una convenzione stipulata con il Consorzio italiano compostatori, avremo il miglior compost nazionale».
«Abbiamo inoltre previsto – ha aggiunto De Caprio – una distinzione dei rifiuti di spazzamento terra, che fino ad oggi erano considerati indifferenziati, e da questo otterremo ulteriori risorse, perché la sabbia del mare ha un valore importante nel commercio e abbiamo la costa più bella d’Italia».
«Spingeremo al massimo – conclude l’assessore all’Ambiente – la raccolta differenziata porta a porta fino all’80%. Abbiamo previsto anche la rigenerazione dei materassi e la valorizzazione degli assorbenti alla persona. Con tutte queste misure, ridurremo i costi per i 404 comuni della regione, producendo lavoro e ricchezza». (rrm)
