C’era anche una delegazione di Ara Calabria – Associazione Regionale Allevatori, guidata dal presidente Michele Colucci e dal direttore Filomena Citraro, a Roma per festeggiare, assieme agli allevatori, San Francesco Abate.
Sguardi curiosi e ammirati da parte dei cittadini romani e dei numerosi turisti, dinanzi la “Stalla sotto il cielo” allestita in Piazza Pio XII, con animali della fattoria che popolano le campagne nazionali, dall’Associazione Italiana Allevatori – A.I.A., in collaborazione con le associate territoriali e a fianco della Coldiretti.
Sguardi curiosi e ammirati da parte dei cittadini romani e dei numerosi turisti, dinanzi la “Stalla sotto il cielo” allestita in Piazza Pio XII, con animali della fattoria che popolano le campagne nazionali, dall’Associazione Italiana Allevatori-A.I.A., in collaborazione con le associate territoriali e a fianco della Coldiretti.
Momento centrale ed intenso è stata la celebrazione della Santa Messa all’interno della Basilica vaticana presieduta dal Cardinale Mauro Gambetti, Arciprete della Basilica Papale di San Pietro in Vaticano, Vicario Generale di Sua Santità per la Città del Vaticano e Presidente della Fabbrica di San Pietro, il quale ha impartito la benedizione agli allevatori, alle loro famiglie e agli animali radunati intorno alla “Stalla sotto il cielo”, ricordando che «l’uomo deve continuare ad essere custode e non ‘padrone e tiranno’ nei confronti della Natura; tutti dobbiamo imparare e condividere i frutti che essa ci fornisce, e prendere esempio gli uni dagli altri. Come gli allevatori si prendono cura dei loro animali, tutti noi dobbiamo prenderci cura degli uomini. La preparazione al prossimo Giubileo del 2025 deve essere uno stimolo alla preghiera e a rivolgere un maggior rispetto verso il Creato».
Nel corso della Santa Messa, all’inizio della Liturgia eucaristica, Ara Calabria ha portato in dono all’altare un cesto di prodotti calabresi costituito da formaggi e salumi, pane e vino offerti dagli associati calabresi.
Gli allevatori hanno voluto, ancora una volta, testimoniare il forte attaccamento al loro lavoro e lanciare un messaggio alle Istituzioni ed ai cittadini riguardo l’importante ruolo ricoperto dalla zootecnia al servizio della collettività e dell’economia del Paese, in quanto promuove l’economia circolare, il risparmio energetico, la valorizzazione e la manutenzione dei pascoli e delle aree interne, la salvaguardia della biodiversità animale. (rrm)