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Auddino (M5S): Presentato emendamento per superare problema deroghe per Lpu

Il senatore del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Auddino, ha reso noto che «nelle ultime settimane ho presentato un odg al decreto sostegni (Atto Senato 2144) ed un emendamento al decreto – legge Draghi del primo aprile (Atto Senato 2167), entrambi attualmente in corso d’esame nelle competenti Commissioni al Senato, per fugare ogni dubbio circa l’applicabilità delle deroghe anche ai lavoratori di pubblica utilità (Lpu)».

«Si tratta – ha spiegato – di una modifica legislativa, necessaria e non onerosa per il Governo, che garantirà l’assunzione degli LPU anche in deroga ai vincoli assunzionali, fugando i dubbi interpretativi sollevati da più amministrazioni in merito all’applicabilità delle deroghe anche per i lavoratori di pubblica utilità, previste nella legge di bilancio 2020 da un altro mio emendamento. In questo modo verrà finalmente fatta chiarezza sulla reale portata dei commi 495 e 497 della legge di bilancio 160/2019».

«Per quanto riguarda l’incontro tenutosi giorni fa – ha proseguito –  insieme ai rappresentanti dei lavoratori Lpu ed Lsu presso la Cittadella, se qualcuno mi avesse invitato avrei spiegato per bene il lavoro fatto in questi anni, visto che la chiusura del precariato di questi lavoratori è frutto del lavoro svolto dal sottoscritto insieme al collega Tucci negli ultimi due governi, e avrei anche rassicurato di persona i lavoratori e l’assessore riguardo la norma già da me presentata in questi giorni. Registro, con piacere, quanto affermato dall’assessore circa la conferma che le risorse regionali ci sono; per quanto riguarda l’emendamento sulla applicabilità della deroga ai vincoli assunzionali anche ai 600 lavoratori che sono fuori dal piano del fabbisogno, come già detto, esso è già in corso di esame».

«La sua approvazione – ha concluso – porrà fine alle ambiguità circa la volontà politica del legislatore di incentivare, anche mediante le deroghe alle normative vigenti in materia, le assunzioni sia dei lavoratori socialmente utili sia dei lavoratori di pubblica utilità, nessuno escluso». (rp)