Il consigliere regionale e capogruppo del Pd, Mimmo Bevacqua, ha ribadito quanto sia «necessario ed urgente che le Istituzioni, ai vari livelli, agiscano in sincronia e producano atti che incidano profondamente su tali disvalori e sulla formazione, lasciando alle forze dell’ordine e della Magistratura il compito fondamentale della repressione».
«L’omicidio della dott.ssa Francesca Romeo avvenuto in Calabria e quello della giovanissima Giulia Cecchettin avvenuto in Friuli – ha aggiunto – ripropongono drammaticamente il tema della violenza contro le donne ed in generale l’originarsi sempre più preoccupante dei disvalori emergenti soprattutto nelle giovani generazioni».
«Mai come in questi casi e in tali circostanze si evidenzia l’urgenza di azioni preventive – ha concluso –, mediante azioni mirate a livello formativo. Anche per questo il Gruppo che ho l’onore di presiedere intende porre in essere una proposta che promuova tale esigenza e ritengo che il Consiglio Regionale, in uno con la Giunta Regionale, si debbano attivare concretamente ed immediatamente in tale direzione». (rrc)