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Botricello si candida a diventare la prima "Città Blu" della Calabria

Botricello si candida a diventare la prima “Città Blu” della Calabria

Botricello si candida a diventare la prima Città Blu della Calabria, con la realizzazione del Polo Regionale di riferimento per la diagnosi, presa in carico, trattamenti integrati, personalizzati e di genere dei Disturbi del Neurosviluppo ed in particolare dei Disturbi dello Spettro
dell’Autismo e relative comorbidità.

Un Polo che sarà realizzato attraverso il progetto La clinica che conduce – Diversamente Neurotipico, che è stato presentato nell’Aula Consiliare del Comune dalla Fondazione Ualsi, guidata dal presidente Alfonso Velonà.

Alla presentazione hanno partecipato il sindaco, Saverio Simone Puccio, il prof. Domenico Bove, specialista in Neuropsichiatra Infantile, Psicoterapeuta, Esperto in Analisi del Comportamento; il dott. Marco Gradi, specialista in Odontoiatra; e la dott.ssa Teresa Conte, specialista in Medicina rigenerativa e ricerca scientifica – Dat (Dolphin Assisted Therapy).

Il primo passo è stato fatto, ora si attendono risposte concrete dal territorio, per consentire il diritto alla cura e alla reale inclusione, con investimenti che in futuro potranno emarginare il fenomeno dei viaggi della speranza, a cui tante famiglie sono obbligate per l’assenza di servizi territoriali. Un obiettivo da raggiungere, proprio a sostegno dei più fragili. Da qui prende il via l’opera meritoria promossa ancora una volta dalla Fondazione Ualsi, presieduta da Velonà, sempre attenta ai più rilevanti temi sociali e di assistenza sanitaria verso i più deboli. (rcz)