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CALOPEZZATI (CS) – Gli studenti della Scuola hanno seguito il restauro delle opere della Parrocchia

Una bella esperienza formativa è quella vissuta dagli studenti delle classi seconde e terze dell’Istituto di Calopezzati, che hanno avuto la possibilità di seguire il restauro delle opere d’arte della Parrocchia, guidata da don Nicola Alessio.

In questi giorni, infatti, la suddetta parrocchia ha dato mandato a una ditta specializzata, la Di Palma Restauri di Sant’Irpino (CE), di restaurare due proprie opere d’arte, si tratta di una tela e di una statua. Gli alunni delle classi seconde e terze, coordinati dalla docente di Arte e immagine, Elisabetta Parrotta, hanno seguito i lavori del suddetto risanamento delle opere d’arte, approfondendo, in tal modo, tanti aspetti della disciplina.

Poi, dopo la visita delle singole classi, presso la canonica parrocchiale dove si stanno realizzando i lavori di restauro, ritornando a scuola gli studenti hanno ulteriormente approfondito la tematica con i diversi docenti, strutturando, quindi, un lavoro di tipo interdisciplinare. 

I ragazzi sono stati particolarmente attratti dalle attività di restauro. Infatti, hanno posto numerosi quesiti sia all’esperto restauratore e sia ai docenti e al parroco che li ha ospitati con gioia. 

La tela che si sta restaurando, raffigurante la “Madonna del Rosario” risale al 1700. Un quadro particolare nel quale, oltre alla Vergine sono presenti anche 15 medaglioni raffiguranti i Misteri del Rosario, San Domenico di Guzman e Santa Caterina da Siena.

«L’opera – ha spiegato – don Nicola Alessio –  risulta essere molto deteriorata quindi necessitava di un restauro ricostruttivo».  Per quanto attiene la statua lignea della ‘Madonna del Rimedio’, risalente al 1600/1700 circa, il parroco ha riferito che dapprima era presso l’omonimo convento di Calopezzati (oggi ex Convento dei Riformati), poi con i Moti Napoleonici è stata trasferita nella Chiesa parrocchiale e, a seguire, è stata conservata in un deposito della parrocchia dove è rimasta fino alla metà del ‘900. Solo negli Anni ‘60/’70 è stata portata nella chiesa dei Santi Filippo e Giacomo, allo Scalo cittadino di Calopezzati.

Don Nicola Alessio ha avvertito il bisogno di restaurare l’opera, sia per la riqualificazione della statua e sia tracciare la storia della stessa, offrendo ai fedeli l’opportunità di conoscerla sotto l’aspetto religioso, e sotto il profilo sociale e culturale.

La dirigente scolastica Mirella Pacifico ha espresso soddisfazione per questa nuova esperienza che i ragazzi hanno avuto l’opportunità di fare e ha  ringraziato il parroco per la collaborazione nei confronti della scuola. L’opportunità di avvicinarsi al mondo delle belle arti, seguire da vicino le varie tappe che caratterizzano il restauro, ma anche la possibilità di venire a conoscenza delle le tecniche messe in campo e i materiali utilizzati per utilizzate per il raggiungimento dell’obiettivo finale. (rcs)