Domani, a Campo Calabro, sarà inaugurato il nuovo campo sportivo, che è stato completamente riqualificato con terreno in sintetico.
Realizzato nell’area del vecchio impianto del 1972 fra la via Campanile e la Via Gagliostro al margine sud dell’abitato, si affianca al campo coperto polivalente riqualificato ed aperto al pubblico nello scorso mese di ottobre. Dopo la sua costruzione negli anni 70 il terreno da gioco e l’area circostante, di circa 13 mila mq ha subito diversi interventi di rifacimento, consolidamento dell’area e implementazione dei servizi per un totale di circa 700 mila euro fra il 1987 ed il 2009.
Ma è l’intervento appena concluso che ha trasformato il vecchio campo in terra battuta oramai assalito dal degrado in un impianto moderno ed all’avanguardia. I lavori sono stati realizzati a tempo di record coi fondi del PON Legalità 2014- 2020 , ed hanno avuto un costo di 497 mila euro. Dall’approvazione del progetto, realizzato dall’architetto Mariano Sciarrone, sono passati infatti appena 16 mesi durante i quali i lavori sono stati portati a compimento in dieci mesi dalla ditta Venturelli di Forlì.
L’impianto di Campo Calabro è la prima opera completata fra quelle finanziate con l’asse 7 del Pon Legalità. Lo stadio verrà
intitolato giusta delibera della giunta comunale a due storici presidenti delle squadre locali, la Campese e la Pro – Campese, il Prof. Rocco Parrinello e Domenico Repaci. Alla cerimonia, alla quale sono state invitate le massime autorità civili, politiche e militari della provincia ed i rappresentati delle federazioni sportive, seguirà una partita simbolica fra le vecchie glorie delle due squadre locali .
«Si completa progressivamente – ha commentato il sindaco Sandro Repaci – il nostro disegno di trasformazione dell’area di via Campanile in un autentico polo sportivo che intendiamo ancora ampliare e migliorare. Dopo la riqualificazione del Campo Coperto Polivalente e la prossima apertura dell’impianto per il tennis di via Gerace, che sta per essere completamente rifunzionalizzato, portiamo così a compimento il piano straordinario per lo sport che avevamo assunto come impegno all’atto dell’insediamento della nostra amministrazione». (rrc)