«Dopo anni e anni di tormentato e contorto percorso, da oggi i tirocinanti calabresi potranno scrivere una nuova pagina del loro iter lavorativo, ottenendo finalmente un contratto, per la prima volta nella storia. Un grande risultato per migliaia di famiglie calabresi, una risposta concreta alle istanze di oltre 4mila lavoratori Tis, che è maturata passo dopo passo in questi mesi, grazie al gioco di squadra di Forza Italia sull’asse Regione–Parlamento–Governo».
A dirlo è Francesco Cannizzaro, vicecapogruppo di Forza Italia alla Camera e Responsabile azzurro per il Sud, primo firmatario di un emendamento destinato a tutta la platea calabrese di tirocinanti di inclusione sociale (cosiddetti Tis).
«Le Commissioni Affari costituzionali e Lavoro della Camera dei deputati hanno appena approvato un emendamento – spiega il parlamentare reggino – a firma mia e dei colleghi di Forza Italia Giuseppe Mangialavori e Giovanni Arruzzolo, e poi sottoscritto da tutti i Gruppi parlamentari, che offre finalmente la possibilità di poter essere contrattualizzati a tutti i TIS che lavorano da anni presso le varie Amministrazioni locali della regione Calabria. Si tratta di una norma ad hoc, fondamentale per il prosieguo dell’attività lavorativa di queste figure, dopo circa 6 anni di lavoro in una condizione di precarietà assoluta e quasi di “invisibilità”. Essa infatti permette ad un bacino che oggi conta circa 4000 calabresi di poter finalmente regolarizzare la propria posizione e sottoscrivere un contratto con la Pubblica Amministrazione, in deroga ai vincoli assunzionali oggi vigenti per i Comuni. Le modalità ed i criteri di attuazione di questa disposizione sono affidati ad un decreto del Ministro della Pubblica Amministrazione. Fare questo passo è stato possibile solo grazie al lavoro preparatorio con le strutture del Governo portato avanti dal Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, all’impegno del Ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, che ha dato sin da subito parere favorevole a questo emendamento, ed alla vicinanza del Vice Premier, Antonio Tajani, senza il cui prezioso contributo, soprattutto in questi ultimi decisivi giorni, non avremmo ottenuto questo risultato».
«È l’inizio di un nuovo percorso. Si tratta quindi di un primo grande passo verso la stabilizzazione di questo personale, da troppo tempo a servizio dello Stato senza alcun tipo di riconoscimento e senza contributi. L’emendamento porterà finalmente i tis da questa condizione ad un reale status lavorativo. Per il futuro – conclude Francesco Cannizzaro – l’impegno è quello di reperire quante più risorse possibili, volte ad un concorso di spesa con la Regione Calabria per offrire piena dignità all’intero bacino di tirocinanti».(rrm)