Dal 3 al 5 settembre, a Casali del Manco, al Convento San Francesco di Paola, è in programma la quinta edizione di Calabria in Reading, organizzato dall’Associazione Culturale UniterperSila in collaborazione con C-Siamo Onlus e Prometeo 88.
Tre giorni ricchi d’incontri con scrittori, artisti, musicisti nella cornice suggestiva del chiostro incastonato tra i monti della Sila, il cui protagonista è il territorio che si proietta grazie a penne, pennelli e musica avanguardista su uno scenario più ampio, commistione di locale e nazionale.
La manifestazione – patrocinata dal Comune di Casali del Manco e dal Parco Nazionale della Sila – conferma sostengono Ida Nicoletti, Concetta Carravetta e Paride Gallo rispettivamente presidenti di UniterpreSila, C-siamo Onlus e Prometeo 88 – «di come la nostra terra si stia liberando dall’antica soggezione che tanto ne ha condizionato lo sviluppo».
«La cultura, i tanti talenti calabresi e la partecipazione di un pubblico attento e numeroso – hanno aggiunto – che guarda con interesse a ciò che la Calabria produce, è il segnale dei tempi mutati e di una regione più consapevole del proprio patrimonio intellettuale».
Si parte il 3 settembre, alle 17, con la presentazione del libro Cosangeles, del giornalista e scrittore Paride Leporace (Pellegrini Editore). Le letture curate da Elly Sirianni, l’accompagnamento musicale a cura di Rocco Gallo Fisarmonica, Emanuele Gripsino – violino- Stefano Raimondo – tamburello e voce- Daniele Scrivano, chitarra battente e voce; seguirà un’incursione nella storia silana e presilana dei primi del novecento con la presentazione del libro Quei binari in mezzo ai pini. Storia delle Ferrovie Silane di don Emilio Salatino e Fedele Sirianni. Sonorità tradizionali supporteranno le pagine del volume. La prima giornata si chiuderà con il reading poetico La Manutenzione della solitudine di Giuseppe Semeraro accompagnamento musicale a cura del cantautore Leone Marco Bartolo.
Sabato pomeriggio, il Festival sarà aperto dalla presentazione del libro Disastro Pandemico, scritto a quattro mani da giornalisti e scrittori del calibro di Arcangelo Badolati e Attilio Sabato. Sarà la giornalista Elly Sirianni a dialogare con gli autori. Reading a cura di Fabio Vincenzi; seguirà la presentazione del libro Caro Bimbo del medico radiologo pugliese Alberto Zuccalà, intermezzi a passi di danza con Rita Martire. La seconda giornata si chiuderà con il reading letterario del libro rivelazione del 2021 Malinverno, edito da Feltrinelli. Presente l’autore Domenico Dara. Accompagnamento musicale a cura di Francesco Denaro.
Dedicata ai bambini, l’apertura dell’ultima giornata del Festival, domenica 5 settembre con la presentazione del libro Il pesciolino che sapeva volare di Anna Scaglione.
Seguirà The soul of the artists. Gli artisti si raccontano dedicato agli scultori, ai pittori, ai fotografi le cui mostre resteranno aperte nei tre giorni della manifestazione.
Alle 19.00 lo spazio, ed è una delle novità di questa edizione del reading, dedicato agli scrittori emergenti con la presentazione del libro del giovanissimo Alessandro Massimilla, che dialogherà con la giornalista Antonietta Cozza. La serata si chiuderà con il concerto per orchestra di archi: Grieg Chamber Orchestra.
Nel corso delle tre giornate saranno allestite le mostre di pittura degli artisti Aurora Gallo, Ilaria Gallo, Adelaide La Valle e Antonio Oliva, della scultrice Marina Lanza. La fotografia sarà a cura di Luigi Vecchio con la personale dal titolo Dall’occhio all’obiettivo: quando la luce svela il paesaggio.
Un percorso visivo sensoriale in cui si potrà ammirare anche la bella foto di Federica De Stefanis dal titolo Una fiestra sul mare, vincitrice del concorso fotografico Dualismi – Umanità e Ambiente, organizzato dall’Associazione Mani Tese – Cosenza. (rcs)