Prosegue con successo, a Catanzaro, RaccontArti, il Festival periodico delle arti e dei mestieri lanciato da Confartigianato ed aperto lo scorso 10 dicembre nella sede dell’Ex Stac, a piazza Matteotti.
Una settimana ricca di eventi molto partecipati. Una grande attenzione rivolta ai laboratori, ai workshop alle esposizioni degli artigiani che condividono il “saper fare” per valorizzare storia e tradizioni delle botteghe, da cui ripartire per guardare al futuro con fiducia.
Tra gli eventi maggiormente seguiti il racconto dei filati e della seta a Catanzaro, affidato alla storica Sarah Procopio che ha relazionato la storia della seta e dei damaschi a Catanzaro, anche dal punto di vista scientifico.
E’ stata anche la volta della presenza di un grande artigiano, un grande sorriso, un grande cuore: quello di Michelangelo Talarico, da Decollatura, uno degli ultimi cestai rimasti, che ha regalato una interessante dimostrazione dal vivo.
Senza dimenticare il workshop con il maestro Francesco Scarpino, Iointagliolegno, da Catanzaro, che ha raccontato la sua arte, dal modellismo navale (il suo Vespucci è esposto al Musmi sito nel Parco della Biodiversità di Catanzaro) alle ormai famose penne in legno, donate anche a Papa Francesco. Nel corso di una dimostrazione dal vivo, il maestro ha realizzato una penna insieme ai tanti partecipanti, soprattutto bambini sempre affascinati dalla lavorazione al tornio.
Ieri, invece il secondo tour guidato della città, offerto da Confartigianato, “sulle orme di Gissing” che ha registrato grande partecipazione, così come sono stati tanti i bambini e le bambine che hanno preso parte al secondo appuntamento con “Gli artigiani raccontano le fiabe”, con la collaborazione della libraia Paola Tigani Sava della libreria “Punto e a capo”. Questa volta la magia della favola in cui si sono immersi è stata “Alice nel Paese delle Meraviglie”. Al termine del racconto, i bambini hanno realizzato insieme alla ceramista Giuliana Furrer la loro speciale tazzina da the del Bianconiglio!
Moltissimi gli appuntamenti in programma anche per questa settimana offerti gratuitamente alla cittadinanza.
Martedì 20 dicembre, ore 18.00 – Ex Stac “Gli artigiani raccontano: La Birra!”
Artigiano non è solo colui che da origine ad oggetti, ma anche chi, con competenza e maestria, crea prodotti alimentari unici seguendo gli antichi processi di produzione manuale e innovandoli per stare al passo con le richieste del mercato che cambia con i tempi. Il mastro birraio Oreste Colicchia farà vedere come nasce una birra artigianale nella nostra città e racconterà del suo progetto “Calabrianinbeers”. Impossibile perdere l’occasione di degustare alcune delle birre più particolari di Oreste, dedicate alla nostra città e il nuovissimo amaro prodotto con la birra! Prevista anche la degustazione dei prodotti Bio di Giovanni Gatti.
Ore 18.00 – Ex Stac, Performance artistica – Live Painting a cura di Sano e Zeus-oczb.
Mercoledì 21 dicembre, ore 17.00 – Ex Stac, Workshop a cura dell’artista Massimo Sirelli
Esposizione opere e laboratorio di creazione dei Robottini rivolto ai bambini.
Partecipazione al laboratorio gratuita. Necessaria la prenotazione, max 20 posti.
Giovedì 22 dicembre, ore 18.00 – Ex Stac, L’arte delle antiche tradizioni manuali calabresi.
Vitaliano Posella da San Vito sullo Ionio e “La magia delle pipe”. Dal suo piccolo paese le pipe di Vitaliano volano in tutto il mondo. Interamente fatte a mano, bellissime e dalle eccellenti prestazioni per i fumatori più esigenti. Insieme al maestro scopriremo i segreti di questa affascinante e preziosa arte, dei legni più pregiati e di tutto il mondo che vi ruota intorno. Da non perdere per gli amanti della pipa, ma non solo!
Venerdì 23 dicembre
Ore 16.00 – Chiesetta di S. Maria del Mezzogiorno, quartiere Planicello, ore 18.00 – Ex Stac
Omaggio alla memoria dell’artista Gioacchino Lamanna
Le porte dell’ex Stac saranno riaperte mercoledì 28 dicembre, dopo la chiusura di sabato 24, domenica 25, lunedì 26 e martedì 27 dicembre. (rcz)