Da lunedì 25 maggio, la Biblioteca Comunale “Filippo De Nobili” di Catanzaro riapre le sue porte, ma con orari e servizi rimodulati nel rispetto delle disposizioni di sicurezza per pubblico e dipendenti emanate per il contenimento del rischio di contagio covid.
Per limitare al minimo gli assembramenti, in questa fase, la struttura osserverà orari ridotti da lunedì a giovedì, dalle ore 8.30 alle ore 17.30, e i servizi subiranno alcune modifiche. Saranno ammesse solo richieste e prenotazioni di documenti attraverso telefono o posta elettronica, successivamente potrà essere programmata una graduale ripresa delle modalità di richiesta di prestito in presenza, nel rispetto delle misure di sicurezza.
«La Biblioteca si appresta a riaprire le proprie porte alla cittadinanza – ha spiegato l’assessore alla cultura, Ivan Cardamone – con un’attenzione particolare per la sicurezza e la salute degli utenti. La priorità, condivisa dal dirigente di settore Ferraiolo e dal direttore della biblioteca Marullo, è stata quella di predisporre modalità di accesso nel rispetto dei termini di legge, improntate alla massima cautela, come del resto sta accadendo nelle biblioteche di medie e grandi dimensioni in tutta Italia. Catanzaro non fa eccezione in negativo, come ho letto in un articolo privo di fondamento, l’amministrazione comunale si è distinta per una gestione responsabile di tutta la fase emergenziale anche nel campo culturale ed è impegnata ora ad assicurare un graduale ritorno alla normalità».
COME ACCEDERE AI SERVIZI
In particolare, si potrà usufruire dei servizi di reference telefonando al numero 0961723526 o inviando una mail a biblioteca@comune.catanzaro.it
Per evitare il rischio di assembramenti, l’utente dovrà prenotare giorno e ora del prelievo dei documenti perché solo il personale è autorizzato ad accedere alle sale di consultazione a scaffale aperto o nei depositi per il prelievo dei documenti. E’ obbligatorio per gli utenti indossare la mascherina e guanti. Anche il servizio di restituzione dei volumi sarà effettuato con le stesse modalità. Sarà anche possibile prorogare i termini di scadenza dei prestiti, utilizzando le funzionalità dell’applicativo Sebina, tramite richiesta telefonica o via e-mail.
Si ribadisce che per la restituzione fisica, gli utenti dovranno indossare la mascherina e guanti. I documenti restituiti dovranno essere posti in “quarantena”, cosi come previsto nelle linee guida allegate al Dpcm del 17 maggio 2020, e pertanto non potranno essere richiesti prima della fine della stessa. La biblioteca continuerà a garantite i servizi di orientamento alla lettura e assistenza all’utente per ricerche.
Per ragioni di sicurezza non sarà possibile in questa fase accedere agli spazi e agli scaffali della biblioteca – compresi quelli dedicati a bambini e ragazzi – consultare giornali e riviste, sostare nelle sale di lettura e utilizzare i computer in dotazione della biblioteca. Conseguentemente le sale di consultazione rimarranno chiuse fino a nuove disposizioni.