Appuntamento questa sera, al Teatro Comunale di Catanzaro, con lo spettacolo Cria da Marè di e con Anna Macrì. È la storia di Marielle Franco, donna, nera, attivista, ragazza madre, lesbica, nata nella favela di Marè, divenuta consigliera comunale di Rio de Janeiro e brutalmente uccisa il 14 marzo 2018.
Nel mese del primo anniversario della morte di Marielle, nel mese che vedrà lo sciopero transnazionale indetto per l’8 in difesa dei diritti delle donne torna in scena l’opera prodotta da Confine Incerto e diretta da Emanuela Bianchi, la cui anteprima si è tenuta il 23 Agosto 2018 al Parco Archeologico Scolacium di Roccelletta di Borgia (Cz) grazie al sostegno della Fondazione Armonie d’Arte, diretta da Chiara Giordano, coproduttrice anche della replica in oggetto.
Lo spettacolo di Catanzaro, carico dunque di un significato particolare vede inoltre il sostegno della comunità brasiliana in Calabria, del Lions Club Catanzaro Mediterraneo, presieduto dall’avv. Vittorio De Franco e della società EcologiaOggi dell’imprenditore Eugenio Guarascio.
Prima dello spettacolo si svolgerà un dibattito moderato dall’avv. Aldo Costa, Past President del Lion’s Club Catanzaro Mediterraneo, con gli interventi di Alessia Bausone, giurista, dell’ing. Nicola Clausi, primo vice governatore Distretto 108 YA Lions Club, della dottoressa Patrizia Giancotti, antropologa, e di Chiara Giordano, direttore artistico di Armonie d’Arte Festival.
In scena oltre alla Macrì Emanuela Bianchi col sax/clarinetto di Demetrio Fortugno. (rs)