«Al Comune di Catanzaro, le due liste che fanno riferimento al presidente Mancuso, ottenendo due anni addietro 6500 preferenze, sono state quelle più votate ed esprimono 4 consiglieri comunali che, nel 2023, hanno costituito il Gruppo della Lega, coeso, dinamico e vigile sul confusionario operato dell’Amministrazione locale, mentre è in itinere l’adesione al Gruppo di altri 2 consiglieri comunali. Alla Provincia di Catanzaro la Lega esprime il presidente, Amedeo Mormile che, da sindaco di un Comune di 1500 abitanti, è nettamente prevalso sul sindaco della città capoluogo con un distacco di quasi 10.000 voti ponderati e, dopo il voto del 20 dicembre, oltre al Presidente, la Lega esprime 3 consiglieri provinciali. Inoltre, grazie al voto di ben 180 amministratori attivi nelle comunità della provincia, la Lista della Lega, con 21 mila voti ponderati, è stata la più votata in assoluto. La Lega esprime, altresì, il consigliere regionale di Catanzaro Filippo Mancuso (Presidente dell’Assemblea legislativa) che è stato il più votato dei consiglieri della Lega nelle scorse elezioni regionali».
Sono i numeri della rappresentanza istituzionale della Lega nel Catanzarese, esplicitati nel corso di un incontro per gli auguri di Capodanno, svoltosi nella sala conferenze del Centro Commerciale “Le Fornaci” e al quale hanno partecipato – oltre al presidente del Consiglio regionale Mancuso, al presidente della provincia di Catanzaro Mormile, al presidente provinciale della Confagricoltura Walter Placida e al presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia Pietro Falbo – amministratori comunali (tra cui due consiglieri di Lamezia Terme) e provinciali, esponenti dell’associazionismo e numerosi militanti e simpatizzanti.
«La Lega dimostra di essere in grado – è stato affermato dagli intervenuti – di allargare i consensi e di connettersi con i cittadini che apprezzano il nostro impegno. Capiamo lo scontento di molti avversari che, di fronte ad una forza politica propulsiva e radicata sul territorio, che ascolta la gente e ne capisce i bisogni, attaccano la Lega con preconcetti e fake news non rappresentativi delle linee programmatiche di una forza politica nazionale che dimostra un’attenzione al Sud nel passato inimmaginabile e che guarda non all’Europa dei tecnocrati e delle burocrazie, ma all’Europa dei popoli e dei diritti dei cittadini».
È stato sottolineato: «I numeri della ragguardevole presenza della Lega nel Catanzarese vanno associati alla qualità delle proposte che trovano corrispondenza con l’attività legislativa della Regione che, con riforme di sistema attese da decenni (tra cui la nascita dell’ “Azienda Dulbecco” tra i Poli sanitari più grandi del Mezzogiorno) e contando sull’ascolto del ministro Salvini e del Governo, si sta adoperando fattivamente per lo sviluppo del territorio».
Per il presidente Mancuso: «Il 2023 ci ha visti protagonisti nel dibattito politico e siamo orgogliosi dei risultati raggiunti, ma, pur avendo fatto molto, siamo consapevoli che c’è ancora tanto da fare per dare speranze di futuro a questa parte del Mezzogiorno. I successi ottenuti ci ripagano dell’ottimo lavoro di squadra e, al contempo, ci caricano di ulteriori responsabilità, per rendere possibile una Calabria moderna, attrezzata e competitiva nello scenario nazionale ed europeo». (rcz)