Il Comune di Catanzaro, guidato dal sindaco Nicola Fiorita, ha approvato il progetto per realizzare un nuovo impianto sportivo nel quartiere di Corvo. L’impianto sportivo sarà destinato ad attività à non agonistiche di basket, pallavolo, padel e arti marziali e consentirà, a centinaia di atleti, di praticare discipline molto popolari e diffuse, costerà un milione 497mila euro, somma che sarà recuperata all’interno dei fondi del Pnrr. L’area su cui sorgerà il polivalente, attualmente abbandonata e degradata, sarà interamente riqualificata grazie a questo intervento.
L’approvazione è avvenuta su proposta degli assessori ai Lavori pubblici e allo Sport, Raffaele Scalise e Nino Cosentino.
«L’obiettivo dell’Amministrazione Comunale – hanno spiegato i due assessori – è quello di valorizzare l’identità sportiva di Corvo, caratterizzando sempre di più la vocazione del quartiere con impianti, attività e tutti i comfort necessari per consentire la crescita, lo sviluppo e la formazione di migliaia di atleti catanzaresi. La struttura, infatti, nasce per coltivare l’interesse che da sempre la città esprime nei confronti degli sport cosiddetti “minori” e che nella popolazione riscuotono grande consenso, partecipazione ed entusiasmo e che, molto spesso, si traducono con risultati e meriti di livello nazionale».
Si pensi, a tal proposito, alla possibilità che sarà offerta a giovani e meno giovani di praticare anche il padel, disciplina che in tutte le città italiane sta conoscendo una tumultuosa crescita, divenendo un vero e proprio fenomeno sociale (si è passati in Italia in appena tre anni da 500 a 5000 impianti e i praticanti sfiorano il milione).
Il potenziamento dell’impiantistica sportiva a Corvo si inserisce nella linea del sindaco Fiorita che punta a contrastare i fenomeni di degrado nei quartieri a rischio anche e soprattutto con le armi della cultura, del sapere, dell’inclusione sociale, della pratica sportiva. PalaGallo e il nuovo Polivalente formeranno assieme un importante polo sportivo al servizio non solo del quartiere, ma dell’intera città. (rcz)