Le squadre di manutentori di Anas Spa stanno precedendo al diserbo e alla potatura alberi sulle aree di competenza dell’Azienda lungo la tangenziale Nord in zona quartiere Mater Domini.
Ne dà notizia Francesco Scarpino, capogruppo in consiglio comunale di Catanzaro al Centro. «Un intervento indispensabile – lo definisce – per restituire dignità e decoro a un tratto di viabilità cittadina particolarmente battuto anche da chi viene in città da fuori. Nelle medesima logica, i lavori di manutenzione del verde proseguiranno successivamente lungo il tratto di competenza Anas che dalle gallerie del Sansinato prosegue lungo viale De Filippis in entrata e in uscita da Catanzaro. Si tratta, come dicevo – continua Scarpino – di lavori necessari a garantire, oltre la sicurezza, il decoro delle principali vie di accesso al centro urbano, com’è giusto che sia e tanto più che parliamo della città capoluogo di regione. Un tema che ho messo al centro del mio lavoro di amministratore, perché la fiducia ottenuta dai cittadini in campagna elettorale deve essere poi ripagata con l’impegno concreto e quotidiano che traduca le promesse fatte in risultati ottenuti».
«Il lavoro che Anas sta effettuando in città – dice ancora il capogruppo di Catanzaro al Centro – è di sicuro un risultato importante, che viene dal rapporto di collaborazione proficua che siamo riusciti a stabilire tra Amministrazione Comunale e Azienda. Una sinergia nuova, che scaturisce dalla capacità di dialogo dimostrata dall’assessore all’Ambiente, Giorgio Arcuri e dal dirigente del settore, Antonio Dominianni e che ha trovato riscontro nella disponibilità dimostrata dal responsabile dell’area manutenzione di Anas, Sarino Montesano. A loro, va il mio doveroso ringraziamento perché hanno colto tempestivamente le mie sollecitazioni».
«L’auspicio, quindi – conclude Scarpino – è che la buona pratica adottata possa strutturarsi e diventare la regola da applicare con continuità. Per quel che mi riguarda l’impegno continuerà a essere costante perché, voglio ribadirlo ancora una volta, il decoro di una città passa prima di tutto attraverso l’immagine di sé che essa restituisce all’esterno e l’immagine è il più formidabile ed efficace biglietto da visita che possa esistere». (rcz)