Gli appuntamenti di Fatti di Musica Estate 2025

Sono numerosi i concerti previsti da Fatti di Musica Estate 2025 che animeranno la Calabria, realizzati in sinergia con Enti, altri festival e manifestazioni tradizionali locali.

Il pianista Remo Anzovino l’8 agosto al Museo Archeologico Nazionale di Reggio (Museo in fest),  Paolo Belli Big Band il 9 agosto a Bovalino, l’11 agosto a San Lorenzo del Vallo e il 15 agosto a Mannoli di Santo Stefano d’Aspromonte. Il 12 agosto ben due live: Fedez a Cittanova (Festa Nazionale dello Stocco) e Gabry Ponte a Villapiana, Ron il 13 agosto a Mesoraca e il 14 a Pallagorio, Max Gazzè e Calabria Orchestra il 22 agosto ad Oppido Mamertina, Sergio Cammariere il 24 agosto a Crucoli, Enrico Brignano il 27 agosto nel Teatro all’aperto di Parco Mitoio di Lamezia Terme, Nino Frassica in talk il 22 agosto al Museo Archeologico di Reggio e con la Los Plaggers Band il 30 agosto a Villapiana e il 6 settembre a San Pietro Magisano. Una menzione a sé merita lo speciale concerto “Disco” dell’ Orchestra Sindonica Brutia diretta dal maestro Francesco Perri, con brani dance anni ’80 e ’90, il 16 agosto in Piazza De Nava di Reggio per l’Anniversario del ritrovamento dei Bronzi di Riace, voluto dalla direzione del MArRC(rrm)

 

A Reggio il concerto degli Afterhours

Il 10 agosto a Piazza Castello di Reggio Calabria si terrà il concerto degli Afterhours.

Per celebrare i 20 anni dall’uscita dell’iconico album Ballate Per Piccole Iene e la ristampa in edizione speciale, Manuel Agnelli ha deciso, infatti, di tornare sul palco con la band di allora, composta da Andrea Viti, basso, Dario Ciffo, violino, chitarra e Giorgio Prette, batteria. 

Dopo un primo annuncio di qualche mese fa che prevedeva il concerto nell’area del Tempietto e gli eventi del Reggio Fest 2025 con Stefano Bollani e Stefano De Martino  in Piazza del Popolo, per il live degli Afterhours si torna così in Piazza Castello, la sede degli eventi reggini di Fatti di Musica degli ultimi anni. A spiegarne le ragioni è lo stesso Ruggero Pegna, promoter e direttore artistico dello storico Festival del Miglior Live d’Autore giunto alla 39° edizione: «Sarà Piazza Castello ad ospitare gli Afterhours. Mesi fa si era pensato all’Area del Tempietto, ma non è idonea a concerti con biglietti. Piazza del Popolo lo è certamente, ma allo stato attuale è molto complessa la gestione della sua chiusura, che prevede il blocco di numerose strade nevralgiche per i flussi veicolari della Città. In passato, ho sperimentato anche Piazza Duomo, ma si sono creati disagi agli esercizi commerciali. Arena dello Stretto e Piazza Indipendenza non sono delimitabili per live a pagamento, quindi naturale tornare nella Piazza che ha ospitato eventi indimenticabili del Festival, da Paolo Conte a Caparezza, fino agli ultimi Irama e Gabry Ponte. Come al solito, la Piazza sarà chiusa ai vari varchi e si potrà accedere dal lato della biglietteria del Castello su via Aschenez».

Manuel Agnelli sarà consegnato il Riccio d’Argento dell’orafo crotonese Gerardo Sacco, il prestigioso oscar ai migliori live d’autore di Fatti di Musica, il festival che è la storia stessa dei grandi live in questa regione, a cui nel 2020 è stato anche assegnato il Marchio Grandi Eventi della Regione Calabria.

Partito dal Sequoie Music Park di Bologna lo scorso 26 giugno, il tour celebrativo degli Afterhours dedicato a Ballate per piccole iene, uno degli album più importanti del rock italiano alternativo degli anni Duemila, segna il ventennale dell’album che, nel 2005, ha rappresentato un punto di svolta nella traiettoria della band. Pubblicato da Mescal e distribuito a livello internazionale in inglese dall’etichetta britannica One Little Indian, il disco ha ridefinito il suono degli Afterhours con tracce destinate a lasciare il segno, come “Ballata per la mia piccola iena“, “Ci sono molti modi“, “Carne fresca“, “La vedova bianca“.

Per questa occasione speciale, Manuel Agnelli, divenuto nel frattempo anche una star televisiva come giudice di talent di successo, riporta sul palco una formazione densa di storia e significato. Un’operazione che sa di ritorno alle radici, senza nostalgia sterile, ma con l’urgenza di riabbracciare un pezzo fondamentale della loro identità.

In scaletta, una serie di brani che hanno segnato un’epoca, da “Ballata per la mia piccola iena” a “Male di miele“, passando per “Non è per sempre” e “Voglio una pelle splendida“, fino all’omaggio a Fabrizio De André con “La canzone di Marinella“. In tutto, oltre venti brani che infiammeranno anche la meravigliosa Piazza Castello di Reggio Calabria. (rrc)

CATANZARO – Il 6 agosto il concerto di Serena Brancale

Il 6 agosto nell’Area Porto di Catanzaro si terrà il concerto di Serena Brancale, per EstArte.

un appuntamento che unisce la raffinatezza musicale di una delle artiste più talentuose della scena italiana a uno dei luoghi più suggestivi della nostra città. Un momento speciale che inserisce la nostra città tra le tappe di un tour nazionale e internazionale: da Roma a Milano, da Pechino a Shangai, la voce e i suoni di Brancale attraversano il Paese e il mondo, passando anche per Catanzaro.
E a distanza di pochi giorni, il 14 agosto, sullo stesso palcoscenico dell’area del Porto salirà Fausto Leali, una delle voci più importanti della storia della musica italiana. (rcz)

Torna il Be Alternative Festival

Oggi e domani, domenica 3 agosto, sulle rive del Lago Cecita in Sila si terrà la 16esima edizione del Be Alternative Festival.

n programma unico che intreccia suoni elettronici, identità popolari e visioni contemporanee, in uno degli scenari naturali più affascinanti della Calabria. Dopo sedici anni di storia, Be Alternative continua a rinnovarsi, confermando la sua identità di festival diffuso e culturale. Un progetto nato per valorizzare il territorio attraverso la musica dal vivo, che oggi si afferma come punto di riferimento per chi cerca esperienze sonore autentiche e paesaggi da ascoltare.

L’apertura di entrambe le giornate è affidata alle 13 al dj-set di Fabio Nirta, che accompagnerà il pubblico fino all’inizio dei live. I concerti partiranno alle 15 il sabato e alle 15:30 la domenica, con una lineup che alternerà grandi nomi e progetti sonori di ricerca. A chiudere ogni serata, alle 20:30, i dj-set: di Retro Cassetta (sabato) e Fabio Nirta (domenica), prima del termine previsto alle 22.

La giornata del 2 agosto rientra nel progetto Be Color, frutto della collaborazione tra Be Alternative Festival e Color Fest: un incontro tra due realtà calabresi che da anni condividono visioni, linguaggi e pubblico. Protagonista della serata sarà Jeff Mills, leggenda della techno di Detroit e fondatore della Underground Resistance, che porta in Sila Tomorrow Comes The Harvest, un set dove elettronica, ritmi tribali e improvvisazione jazz si fondono in un’esperienza sonora immersiva. Accanto a lui, Christian Löffler, tra i producer più apprezzati dell’elettronica europea, con un live che attraversa ambient, techno e house in un dialogo profondo con lo spazio naturale.

In scena anche gli Almamegretta con il Sanacore Live Tour 30°, omaggio a uno dei dischi più importanti del dub mediterraneo, capace di unire elettronica, reggae e tradizione popolare in una visione ancora oggi attualissima. Sul palco anche Kety Fusco, arpista italo-svizzera che reinventa l’arpa elettrica tra ambient, noise e sperimentazione elettronica. Chiude la giornata il dj-set di Retro Cassetta, alias Badreddine Haoutar, che miscela cassette anni ’80–2000 in un viaggio tra raï, rap, rock e sonorità maghrebine.

Il 3 agosto sarà protagonista Max Gazzè con Musicae Loci, il progetto che fonde la sua scrittura con le tradizioni musicali locali. In Sila, insieme alla Calabria Orchestra diretta da Checco Pallone, i suoi brani prenderanno nuova forma tra chitarre battenti, tamburelli e organetti. Sul palco anche Nada, voce imprescindibile della musica italiana, capace di attraversare epoche e linguaggi con radicalità e lucidità poetica. Chiude la lineup live La Niña, tra le figure più originali della scena contemporanea: con Furèsta fonde spiritualità mediterranea e pulsazioni moderne, dando vita a una performance corale che unisce sacro, profano e suoni ancestrali. A chiudere la serata sarà Fabio Nirta, dj e producer calabrese, con un set che attraversa elettronica e influenze indie, tra le traiettorie più attuali della club culture.

Nella due giorni sarà possibile partecipare anche ad attività escursionistiche alla scoperta del territorio in collaborazione con “Esperiandanti” e “T-Space”(rcs)

TROPEA – Da Bach a Morricone: due serate di grande musica

Mercoledì 30 luglio, a Tropea, a Palazzo Santa Chiara, alle 22, è in programma il concerto del Des Brass Quintet: Daniel Enrique Ibarra e Simone Bottino (tromba), Cecilia De Novellis (corno), Andrea Amoretti (trombone) e Davide Marinucci (tuba).

L’evento rientra nell’ambito della rassegna diretta dal M Emilio Aversano “Armonie della Magna Graecia – Serate Musicali”, che sta regalando all’estate calabrese serate di grande fascino e intensità, tra virtuosismo e atmosfere suggestive.

“Armonie della Magna Graecia”, a cura dell’Associazione “Amici del Conservatorio”, è realizzata con il contributo economico del Comune di Tropea, della CCIAA CZ-KR-VV nell’ambito del “Bando Turismo 2025” e candidata agli avvisi della Regione Calabria a valere sulle risorse “POC 2014/2020”.

 Un viaggio musicale che abbraccia tre secoli di storia, dal contrappunto barocco della Fuga in sol maggiore di J.S. Bach alla luminosità corale dell’ Hallelujah di G.F. Handel, fino alle passioni dell’opera romantica con l’Aida di Verdi e La Bohème di Puccini. L’energia e l’affiatamento del quintetto promettono una serata dal ritmo incalzante, dove ogni brano rivivrà con la potenza e la brillantezza degli ottoni.

La rassegna proseguirà poi sabato 2 agosto 2025, sempre alle 22, con un recital dedicato alla magia del grande schermo. Sul palco, il pianista Lucio Grimaldi interpreterà le immortali colonne sonore di Nino Rota ed Ennio Morricone, in un concerto che fonde nostalgia, emozione e melodia. Da Amarcord a Nuovo Cinema Paradiso, passando per i temi epici dei film di Sergio Leone, la musica diventa racconto e ricordo condiviso. La serata si arricchirà della speciale sezione “Musica à la Carte”, dove il pubblico potrà scegliere i brani da ascoltare, trasformando il concerto in un dialogo vivo tra artista e spettatori. (rrv)

TROPEA (VV) – Al via Armonie della Magna Graecia

È con il concerto del pianista Lucio Grimaldi che ha preso il via, a Tropea, “Armonie della Magna Graecia”, il festival musicale diretto dal Maestro Emilio Aversano, che ogni anno porta nella perla del Tirreno il grande repertorio classico, romantico e contemporaneo.

Giunto a una nuova e ricchissima edizione, il cartellone 2025 propone oltre trenta concerti che spaziano dalla musica da camera alle celebri colonne sonore del cinema, dalle arie liriche al virtuosismo pianistico, grazie alla partecipazione di artisti internazionali e giovani talenti provenienti da tutta Europa. Il progetto è realizzato con il contributo della Regione Calabria – POC 2014/2020, della CCIAA CZ-KR-VV (bando Turismo 2025), del Comune di Tropea con il sostegno dell’Associazione “Amici del Conservatorio”.

Il programma offre appuntamenti imperdibili con il pianista Emilio Aversano, protagonista dei concerti “Il Pianoforte Romantico” e delle suggestive serate “Candlelight”, oltre a esibizioni di prestigiosi ensemble come il Quartetto d’Archi “Magna Graecia”, i Solisti dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e l’Ensemble da camera dell’Orchestra Filarmonica di Bacau.

Tra i momenti più attesi, la serata di martedì 26 agosto, quando la celebre violinista Naydenova incanterà il pubblico interpretando le “Le Quattro Stagioni” di Antonio Vivaldi, accompagnata dall’ensemble d’archi del festival: un viaggio emozionante attraverso le pagine più amate del barocco italiano.

Non mancano gli omaggi al cinema con le musiche di Morricone, Rota, Williams e Piovani, interpretate da solisti come Lucio Grimaldi, Dana Nigrim, Cristian Florea, e spettacoli tematici come “La Storia della Musica da Film” e “Trio De Salon”. (rvv)

Al via il Catanzaro Jazz Fest

Prende il via sabato, a Catanzaro, a Villa Margherita, la 25esima edizione del Catanzaro Jazz Fest.

L’evento, in programma anche domenica, rientra nell’ambito dell’iniziativa Ci vediamo da Margherita, in occasione della Festa della Musica, si inserisce quest’anno in un più ampio progetto nazionale, dal titolo “Trasform-azioni: a passo di jazz”, che promuove il connubio tra la musica jazz e il cammino a passo lento.

A partire dall’anniversario dei 150 anni dalla nascita di Guglielmo Marconi, che ricorreva nel 2024, il progetto Trasform-Azioni “A passo di jazz” punta a offrire una nuova visione del paesaggio italiano attraverso il dialogo tra arte e scienza, con un programma che vede il coinvolgimento di 9 regioni italiane e oltre 30 tra associazioni e comuni. Un’occasione per riscoprire il patrimonio culturale e paesaggistico attraverso concerti jazz, camminate, installazioni sonore e attività inclusive, tutte legate al tema della diffusione della musica attraverso le onde radio, simbolo dell’eredità di Marconi. Un aspetto innovativo che si concretizzerà nella produzione del podcast “A passo di jazz”, curato dalla giornalista Valentina Lo Surdo, che accompagnerà il pubblico alla scoperta dei territori e dei festival protagonisti del progetto.

Il Festival presenterà un doppio concerto il 21 giugno: alle 20,30 il Tchaikovsky Jazz Trio, formato da Francesco Cerullo pianoforte (17 anni), Giacomo Cerullo contrabbasso e basso elettrico (13 anni) e Guido Rovere batteria (20 anni), ospiterà la voce di Diletta Carrozzino (22 anni), una giovanissima formazione che si è fatta notare nell’ambito delle “Jam Session a Palazzo Stella”, iniziativa nata in collaborazione con il Conservatorio di Nocera Terinese-Catanzaro, che dal 27 gennaio al 3 maggio ha visto le esibizioni di studenti e docenti del Conservatorio e non solo.

A seguire, alle 21.30, il Lorenzo Iorio Trio, un progetto calabrese di musica strumentale, composto da: Lorenzo Iorio, chitarra elettrica; Alessio Iorio, basso e contrabbasso, Maurizio Mirabelli, batteria, e nasce con l’intenzione di proporre principalmente musica inedita con la forte passione per la ricerca e la sperimentazione nell’ambito del suono e della composizione, ispirata al grande Bill Frisell, già ospite del primo CJF (1997). Sarà presentato l’ultimo disco del trio, Anatomy of a Dream (Filibusta Records, 2024), registrato in presa diretta in modalità analogica negli spazi di “At the Place Studio” di Alessandro Guido, socio di Atlantide e storico fonico del Catanzaro Jazz Fest.

Questa XXV edizione si avvale inoltre della collaborazione di WeStart, Centro di Produzione Musica del Piemonte Orientale, per il progetto Ballad for a Tree, domenica 22 giugno alle 20.30, un viaggio sonoro acustico meditativo dove l’elemento principale è l’albero insieme alla natura circostante, con la partecipazione del sassofonista Francesco Caligiuri.

Il Festival sarà introdotto dall’itinerario “Le Vie della Seta”, a cura della guida turistica dott.ssa Angela Rubino che, con partenza e arrivo in Villa Margherita, dalle ore 17 alle 20 del 21 giugno, condurrà i visitatori alla scoperta di quartieri, palazzi e chiese del centro storico che recano le tracce dell’antica arte che nell’antichità ha reso celebre Catanzaro nel mondo. (rcz)

GIMIGLIANO (CZ) – Eugenio Finardi apre i live estivi di Fatti di Musica

È con il concerto di Eugenio Finardi con la sua band, in programma domani sera  a Gimigliano, alle 21.30 a Piazza Aldo Moro, che si aprono i live estivi della 39esima edizione di Fatti di Musica, il Festival-Premio del Live d’Autore ideato e diretto da Ruggero Pegna che, come ogni anno, ha per location l’intera regione, passando da alcuni dei centri turistici più noti e interagendo con eventi tradizionali e festival delle varie località.

Ad Eugenio Finardi, che festeggia 50 anni di storia e successi con l’ album “Tutto” e il tour “Tutto ‘75/’25”, sarà consegnato il Riccio d’Argento del celebre orafo crotonese Gerardo Sacco, l’ oscar del festival consegnato ai più amati nomi della canzone d’autore, da Fabrizio De Andrè e Paolo Conte, a Ivano Fossati, Francesco Guccini, Gino Paoli e molti altri. L’evento è ad ingresso libero e rientra nei festeggiamenti per la Madonna SS. di Porto voluti dal Comune.

Fatti di Musica proseguirà il 23 giugno in Piazza Duomo di Rosarno (RC) con Dolcenera e i suoi musicisti, anche qui ad ingresso libero in occasione della Festa di San Giovanni Battista.

L’ 11 luglio in Piazza Paura di Cerisano (CS), davanti allo storico Palazzo Sersale, arriverà Irene Grandi, che torna dal vivo con tutti i suoi successi. L’evento è predisposto ad ingresso libero dall’Amministrazione Comunale nell’ambito del “Festival delle Serre 2025”.

Il 18 luglio nell’Anfiteatro dell’ Università della Calabria a Rende (CS) e il 19 luglio in Piazza del Popolo di Reggio C., ci sarà il concerto dello Stefano Bollani quintet. Con lo straordinario pianista, altri nomi prestigiosissimi: Jeff Ballard, tra i batteristi più versatili della scena jazz, Larry Grenadier, uno dei più grandi bassisti del jazz moderno, Vincent Peirani, innovatore della fisarmonica, Mauro Refosco, percussionista e sound designer di fama internazionale.

Il 21 luglio in Piazza del Popolo di Reggio C. e il 22 luglio nel Teatro all’aperto di Parco Mitoio di Lamezia Terme andrà in scena “Meglio Stasera”, il divertente show tra teatro e varietà di Stefano De Martino, con la Disperata Erotica band e il suo gruppo di ballo. Per i live di Bollani e De Martino sono previsti solo posti a sedere con biglietti su ticketone.it.

Il 9 agosto tappa a Bovalino, con il concerto gratuito di Paolo Belli Big Band per l’Estate Bovalinese. Il 10 agosto in Piazza Castello di Reggio C. ci sarà l’unico concerto in Calabria degli Afterhours, che ritornano insieme per il ventennale dell’iconico album “Ballate per piccole iene”. Sul palco, con Manuel Agnelli rivedremo Andrea Viti, basso, Dario Ciffo, violino, chitarra e Giorgio Prette, batteria (biglietti su Ticketone e Vivaticket).

Il 12 agosto in viale Campanella di Cittanova altra serata clou dell’estate musicale in Calabria con Fedez, preceduto da Dj Mjx, evento di punta ad ingresso libero della 24° Festa Nazionale dello Stocco organizzata della Pro Loco. Il 13 agosto Fatti di Musica sarà in Piazza Turra di Mesoraca (Kr) con il concerto di Ron, predisposto ad ingresso libero dall’Amministrazione Comunale. Il 27 agosto si tornerà nel Teatro  di Parco Mitoio di Lamezia Terme per “Bello di mamma”, il nuovo show di Enrico Brignano tutto da ridere (biglietti su ticketone.it).  Il 6 settembre, infine, il concerto spettacolo di Nino Frassica e la Los Plaggers band  in Piazza V. Emanuele di S. Pietro Magisano per il Festival Luce a San Pietro. Dal 10 al 16 settembre, le esclusive di Fatti di Musica saranno protagoniste del Reggio Live Fest sul Lungomare di Reggio. Altre faranno parte di Museo in Fest del Museo Archeologico Nazionale di Reggio. Tutti gli eventi in fase di definizione saranno ufficializzati a breve. Fatti di Musica rientra tra i festival del brand Calabria Straordinaria ed è realizzato con il contributo dei Comuni e delle associazioni promotrici dei festival ospitanti. Tutte le informazioni sono disponibili allo 0968441888, al sito www.ruggeropegna.it e nelle pagine social ufficiali. (rcz)

CATANZARO – Il concerto “Passione e spirito. Echi dell’Ottocento”

Domani sera, al Teatro Politeama di Catanzaro, alle 21, in scena il concerto “Passione e spirito. Echi dell’Ottocento” con l’Orchestra filarmonica della Calabria, guidata da il maestro Felipe Tristan, direttore principale del Texas New Music Festival di Houston.

L’evento rientra nell’ambito della stagione lirico-sinfonica del Politeama.

«Presenteremo un bellissimo programma con opere di Verdi, Bruch e Chopin – commenta così lo stesso Tristan – e con due straordinarie soliste: Maria Solozobova nel Concerto per violino n. 1 in sol minore di Max Bruch e la pianista coreana E-Hyun Huetterman, che eseguirà il Concerto per pianoforte n. 2 di Chopin, una perla preziosa del repertorio. Inoltre, apriremo con l’energica ouverture de “La Forza…” di Giuseppe Verdi, una delle mie preferite».

L’appuntamento è promosso nell’ambito della consolidata collaborazione che il Teatro Politeama porta avanti con il Conservatorio Tchaikovsky, un presidio culturale e formativo prezioso per tanti giovani talenti calabresi: «In un’epoca frenetica e piena di informazioni, si richiede molto a un musicista professionista – sottolinea il direttore messicano – e questo include non solo competenze tecniche e artistiche di altissimo livello, ma anche un impegno per il sociale. Un fattore che si esprime anche partecipando alle attività artistiche del proprio territorio, contribuendo al miglioramento della società attraverso la bellezza, in particolare con la musica. Ai nostri tempi, poter dedicare la propria vita alla produzione e alla condivisione della bellezza della musica è un privilegio e quasi un miracolo».

Qual è la strada da seguire oggi per salvaguardare e riscoprire il repertorio lirico-sinfonico come patrimonio storico e musicale?

«Le istituzioni artistiche hanno la responsabilità di preservare il canone, ma anche di innovare – rimarca Tristan –. È un equilibrio molto delicato, che viene condiviso tra tutti gli attori coinvolti, inclusi la direzione artistica, il team dirigenziale, gli artisti, i musicisti, i programmatori e, naturalmente, la comunità. Combinare programmi lirici, sinfonici, pop e altri generi, come fa il Teatro Politeama di Catanzaro, è una strategia brillante per attrarre nuovi spettatori, pur rimanendo al servizio del pubblico di lunga data». (rcz)

GIOIOSA IONICA – Il concerto del duo Mosa-Andaloro

Venerdì pomeriggio, a Palazzo Amaduri di Gioiosa Ionica, alle 18.30, si terrà il concerto del duo composto dalla violoncellista Emanuela Mosa e dal pianista Giuseppe Andaloro.

L’evento è organizzato da Ama Calabria Ets in collaborazione con l’Accademia Musicale Ars Musicae e si realizza nell’ambito del progetto Giovani Talenti Musicali Italiani nel Mondo promosso dall’Accademia Musicale Chigiana, dall’Accademia Internazionale Incontri con il Maestro di Imola e dal CIDIM con il sostegno del Ministero della Cultura Direzione Generale Spettacolo, della Regione Calabria e della Città Metropolitana di Reggio Calabria.I due interpreti eseguiranno alcuni capolavori del repertorio per violoncello e pianoforte di Ludwig van Beethoven, Fryderyk Chopin e Dmítrij Dmítrievič Šostakóvič.

Emanuela Mosa è tra gli artisti selezionati dal CIDIM nell’ambito del progetto Giovani Talenti Musicali Italiani nel Mondo. Giuseppe Andaloro, invece, è uno degli interpreti più apprezzati della sua generazione. Tiene masterclasses in Italia e all’estero ed è stato a sua volta membro di giuria in importanti concorsi internazionali. (rrc)