Nell’ambito del progetto Gap – Gioco d’azzardo patologico, si è svolto, al Chiostro Caffè Letterario del Complesso monumentale San Domenico di Lamezia Terme una giornata di formazione per il personale delle sale da gioco, nell’ambito del progetto Gap 2021 (gioco d’azzardo patologico), in atto in provincia di Catanzaro a cura dell’Azienda Sanitaria Provinciale.
A Catanzaro il primo appuntamento della Rassegna “Cura d’Arte”
Sarà un viaggio all’insegna della Bellezza e della curiosità quello che partirà domani a Catanzaro e che, in sei tappe (da gennaio a giugno), in diretta dal Museo del Rock e in collaborazione con la Rete Nazionale “Lascia un libro, prendi un libro”, percorrerà sentieri inconsueti e insoliti dell’Arte come cura e della cura dell’Arte.
Oggi più che mai abbiamo bisogno di raccontare raccontandoci, di incontrarci e conversare, mentre in scena va la vita, con le sue gioie e le fragilità quotidiane.
Cura d’Arte è un’occasione per sostare e riflettere, attraverso l’Arte in tutte le sue sfumature, sempre nuove e diverse, tra musica, letteratura, graphic novel, teatro, fotografia, pittura, cinema.
Cura d’Arte è un percorso in cui cura e cultura si incontrano, per accogliere e proteggere, scardinando talvolta certezze e stereotipi.
Cura d’Arte è un viaggio da percorrere insieme, per cercare e conoscere prospettive nuove, per trasformare i confini in orizzonti diversi e inaspettati.
Gli eventi, coordinati da Elisa Chiriano (book blogger, autrice della rubrica “@io.recensisco” e conduttrice radiofonica), saranno arricchiti da contributi culturali e artistici di un team d’eccezione: Daniela Pietragalla (specialista di Medicina narrativa), Piergiorgio Caruso (patron del Museo del Rock), Salvatore Venuto (attore) e Giovanni Audino (graphic designer e appassionato di graphic novel).
Ospite del primo evento sarà il giornalista- cronista Marcello Mento che, con il suo libro “Ai Confini del Mondo: Nietzsche a Messina nel 1882”, offrirà una prospettiva insolita sul tema del “viaggio” non solo fisico e geografico, ma anche interiore e intellettuale,
L’appuntamento quindi è per domani, sabato 18 gennaio alle ore 18, presso il Museo del Rock di Catanzaro e in diretta dalla pagina social di Cura d’Arte. (ec)
LAMEZIA – L’IC Gatti-Manzoni-Augruso partecipa al Premio “Giornata della memoria”
Istituto comprensivo “Gatti-Manzoni-Augruso” di Lamezia Terme, guidato dalla dirigente scolastica Antonella Mongiardo, ha partecipato alla prima edizione del premio di studio “Giornata della memoria – Gli Internati Militari Italiani (IMI) di Catanzaro”.
Il Premio è stato indetto dal comando militare Esercito Calabria, di concerto con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria. In particolare, gli alunni della scuola secondaria di primo grado di Pianopoli hanno aderito al concorso, rivolto a tutte le scuole della provincia di Catanzaro, realizzando un elaborato che è stato presentato in occasione della cerimonia che si è svolta a Catanzaro.
Obiettivo del premio, quello di trasmettere alle nuove generazioni i principi e valori basati sull’importanza della memoria storica, con particolare riferimento agli Internati Militari Italiani, nello specifico a quelli Catanzaresi. Il premio prevede la presentazione di elaborati a carattere letterario (prosa, poesia, racconto, articolo, intervista, ricerca) e a carattere artistico (opere di pittura/scultura, attività musicali, cortometraggi).
Gli studenti potevano presentare gli elaborati utilizzando diverse forme di espressione (forma scritta, grafica, lavori multimateriali e lavori multimediali), sviluppati sulla base della documentazione storica militare fornita dall’Ufficio Documentale del Comando dell’Esercito Calabria. In particolare i documenti consistono nella corrispondenza tra ministeri, motivazioni del decesso, documentazione matricolare e cronologie di trasferimenti e infine lettere di prigionia. Nel periodo 1943-45 gli Internati Militari Italiani, con il loro sacrificio affrontato per tenere fede al loro giuramento, indicarono la via dell’impegno concreto in difesa della Patria e delle sue istituzioni, aprendo la strada a un percorso democratico e alla costruzione di un futuro di pace nell’amicizia fra i popoli.
Scopo del concorso è la riflessione ispirata all’articolo 52 della Costituzione che, da un lato esalta il sacro dovere del singolo, indipendentemente dal genere, dall’età e dalla formazione militare, di impegnarsi socialmente in difesa della Patria (quindi delle sue istituzioni, del suo ordinamento repubblicano, dei suoi valori fondanti), e dall’altro conferisce alle Forze Armate una solida base democratica. Gli studenti si sono documentati sulle vicende degli Internati Militari Italiani e hanno ricostruito in forma espositiva-argomentativa alcune esperienze significative riferite a episodi (del tempo presente e del passato) di impegno, collettivo o individuale, a difesa di un “bene comune” inteso estensivamente sia come territorio, sia come insieme di condizioni della vita sociale.
«È importante dare impulso a iniziative come queste – ha detto la preside Antonella Mongiardo – che contribuiscono da un lato a rafforzare nei nostri alunni e nella comunità il valore della memoria storica e, dall’altro, favoriscono lo sviluppo di competenze chiave, come la comunicazione nella madre lingua, nelle varie forme espressive, comprese quelle artistiche, coniugate con l’impiego degli strumenti multimediali, per far camminare insieme trazione e modernità».
Gli elaborati saranno esaminati da una commissione composta dal presidente dell’Associazione Culturale Storico-Militare “Calabria In armi” generale divisione Pasquale Martinello, dal comandante del CME “Calabria” Colonnello Ugo Gaeta, dal rappresentante dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria e dal direttore dell’Accademia delle Belle Arti di Catanzaro Virgilio Piccari. La commissione esaminatrice proclamerà i vincitori entro 21 gennaio 2025 e la premiazione avverrà il 27 gennaio 2025, durante una cerimonia dedicata alla giornata della memoria, alla Caserma Pepe-Bettoja sede del Comando Militare Esercito “Calabria” in Catanzaro. (rcz)
CATANZARO – Lunedì il convegno su Innovazione e Sicurezza
Lunedì 20 gennaio, a Catanzaro, alle 15, nella sede di Unindustria Calabria, si terrà il convegno “Innovazione e Sicurezza: I vantaggi dell’Intelligenza Artificiale nella prevenzione degli infortuni sul lavoro”.
CATANZARO – Un corso per migliorare la comunicazione medico-paziente
Domani mattina, a Catanzaro, dalle 9, all’Hotel Guglielmo, si terrà un importante corso formativo dedicato alla comunicazione medico-paziente nel campo della dermatologia.
L’evento, organizzato dal dottor Giancarlo Valenti, direttore della S.C. di Dermatologia dell’Azienda ospedaliero-universitaria “Renato Dulbecco” di Catanzaro, riunirà medici, soprattutto dermatologi, e infermieri provenienti da tutta la regione.
Il corso ha il patrocinio dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria “Renato Dulbecco” di Catanzaro, dell’Ordine dei Medici, Chirurghi e Odontoiatri della provincia di Catanzaro, e del Dipartimento Tutela della salute e Politiche sanitarie della Regione Calabria.
Tra i relatori, spicca la presenza della professoressa Emanuela Mazza, docente all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma ed esperta in comunicazione medico-paziente.
«Lo scopo principale del convegno è colmare il deficit formativo che spesso i medici, appena laureati o specializzati, incontrano all’inizio della loro carriera professionale. Questo deficit riguarda aspetti fondamentali, come la comunicazione con il paziente e l’approccio empatico durante il trattamento», ha spiegato il dottor Giancarlo Valenti, Direttore della S.C. di Dermatologia dell’Azienda ospedaliero-universitaria “Renato Dulbecco” di Catanzaro, che prima di tutto vuole ringraziare la dottoressa Simona Carbone, commissario straordinario dell’Azienda, per la vicinanza recentemente dimostrata al reparto di Dermatologia.
«Nel reparto – ha aggiunto – sono stati migliorati sia il comfort che la qualità degli ambienti dal punto di vista tecnologico, strumentale ed edilizio, nel settore della dermato-chirurgia, branca che negli ultimi anni ha visto un costante incremento nel numero dei pazienti e nella qualità e quantità dei trattamenti».
«Le abilità richieste – ha aggiunto Valenti – variano a seconda delle diverse branche specialistiche, ognuna con peculiarità legate agli organi di riferimento e ai relativi approcci terapeutici. Nel nostro caso, trattandosi di dermatologia, ci troviamo spesso ad affrontare patologie legate alla pelle, che è l’organo più esteso del corpo umano: copre una superficie di circa 2 metri quadrati e può pesare fino a 5 kg. La pelle, essendo visibile e strettamente connessa all’ambiente esterno, può generare ansia nel paziente, che percepisce i problemi dermatologici come particolarmente evidenti e impattanti sulla qualità della vita».
«È, quindi – ha concluso – essenziale saper rassicurare il paziente, anche quando la situazione non consente una risoluzione immediata. Dobbiamo trasmettere fiducia e offrire prospettive realistiche, accompagnando il paziente con empatia e professionalità. Questi aspetti non solo migliorano la gestione della patologia, ma favoriscono anche un percorso di guarigione più sereno ed efficace».
Al corso ECM sono stati assegnati 4 crediti formativi. Provider e segreteria organizzativa sono della Aretré Srl. (rcz)
LAMEZIA – Si presenta proposta di legge contro violenza di genere
Domani mattina, alle 10, nella sede regionale del Partito Democratico di Lamezia Terme, si terrà una conferenza stampa per presentare la proposta di legge sul “Prevenzione e contrasto alla violenza di genere sulle donne e loro figli”, depositata dalla consigliera regionale Amalia Bruni.
Vista l’importanza dell’oggetto e il suo impatto diretto sulla vita di tante donne e famiglie calabresi, la conferenza stampa segnerà l’avvio di una campagna informativa con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica e avviare un proficuo confronto con le istituzioni e la società civile sulla legge sui territori.
Alla conferenza stampa interverranno, oltre alla proponente Amalia Bruni, anche Teresa Esposito, Enza Bruno Bossio e Tonia Stumpo.
Amalia Bruni ha sottolineato l’urgenza di rispondere con forza e determinazione a una problematica che riguarda non solo le vittime dirette, ma l’intera comunità: «La violenza di genere non è solo una questione privata, ma un’emergenza sociale che riguarda tutti. Con questa proposta di legge, vogliamo rispondere con forza, determinazione e un approccio multidisciplinare a una problematica che tocca profondamente la vita di tante donne in Calabria».
La proposta di legge, articolata in 25 articoli, punta a creare una risposta integrata e sistematica contro la violenza di genere, migliorando la protezione delle vittime, prevenendo la violenza e creando percorsi di supporto e recupero. Il disegno di legge affronta la violenza in tutte le sue forme – fisica, psicologica, economica e sessuale – con l’obiettivo di promuovere un ambiente sicuro e libero dalla violenza per le donne e i loro figli, elevando la Calabria come punto di eccellenza nella prevenzione e nel contrasto a questi crimini.
La conferenza stampa sarà l’occasione per approfondire i dettagli della proposta di legge e per avviare un dialogo costruttivo sul futuro delle politiche di contrasto alla violenza di genere in Calabria. Sarà anche l’occasione per lanciare il primo evento dal titolo “Difendere le donne, costruire la giustizia: la legge contro la violenza di genere”, che si terrà a Lamezia Terme venerdì 17 gennaio alle 17.30 al Chiostro San Domenico. In quella occasione, oltre ad Amalia Bruni, che relazionerà dopo i saluti di Teresa Esposito, Giusi Iemma e Domenico Bevacqua, saranno presenti: Enza Bruno Bossio, Jasmine Cristallo, Tonia Stumpo, Lidia Vescio, Vladimira Pugliese. I lavori saranno conclusi dal senatore e segretario regionale del Pd, Nicola Irto. (rcz)
CATANZARO – Aggiudicazione gara per rimessaggio di natanti e imbarcazioni da diporto
È stata aggiudicata la gara per l’affidamento in concessione di due aree demaniali marittime destinate al rimessaggio di natanti e imbarcazioni da diporto, oltre che per le correlate attività di alaggio e varo all’interno dell’area portuale di Catanzaro.
Per la vicesindaca Giusy Iemma «questo risultato rappresenta un ulteriore passo avanti nella valorizzazione della risorsa mare, un obiettivo prioritario per l’Amministrazione comunale».
«L’aggiudicazione di questa gara è un traguardo significativo – ha proseguito – che si inserisce nel quadro delle azioni intraprese per migliorare e ottimizzare le infrastrutture marittime della città. Grazie a questa iniziativa, i diportisti potranno beneficiare di un nuovo e importante servizio, che non solo risponde alle loro esigenze, ma contribuisce anche allo sviluppo socio-economico del territorio».
LAMEZIA – Al via il progetto “Ripartiamo dalla Persona”
“Ripartiamo dalla Persona: Dignità – Inclusione – Lavoro”. Questo il progetto che, promosso e finanziato da Caritas Italiana nell’ambito della progettazione 8xmille 2024, è gestito dalla Caritas Diocesana di Lamezia Terme.
«Il Progetto – dichiara il direttore di Caritas lametina, don Fabio Stanizzo – rappresenta un passo significativo verso l’inclusione sociale e lavorativa di persone vulnerabili su tutto il territorio diocesano in quanto, non solo mira a migliorare l’occupabilità, ma contribuisce anche a restituire dignità e speranza a chi si trova in situazioni di difficoltà».
«Il suo obiettivo, infatti – ha aggiunto – è quello di aumentare l’occupabilità dei beneficiari, favorendo l’inserimento di persone disoccupate, in particolare quelle provenienti da contesti di marginalità, nel mercato del lavoro locale».
Il progetto prevede diverse attività mirate, tra cui il corso di educazione finanziaria “EduCare” che, tenuto dal formatore Gianluca Vumbaca presso il centro diurno della Cittadella della carità, in questa prima fase ha registrato la partecipazione attiva dei 23 beneficiari che hanno assistito a cinque lezioni durante le quali sono stati approfonditi argomenti di interesse quotidiano, utilizzando esempi pratici e simulazioni per rispondere ai bisogni concreti dei partecipanti.
«Una difficoltà oggettiva per molti – ha spiegato Vumbaca – è acquistare casa, per via della mancanza di un lavoro stabile e regolare. Per questa ragione si è parlato anche di soluzioni alternative di tipo privatistico sganciate dalle linee di credito degli istituti finanziari».
«Questo ha permesso di far capire – ha proseguito – che spesso ci sono strade per ogni esigenza anche se inizialmente si pensa che alcuni obiettivi siano impossibili da raggiungere. Il confronto – aggiunge il formatore – è stato particolarmente animato quando si è parlato di lavoro che per tanti è precario e mal pagato. Per questo abbiamo cercato di comunicare un messaggio positivo e costruttivo, facendo capire il grande bisogno di lavoro artigiano nel territorio e che la condizione lavorativa si migliora pian piano, lavorando onestamente e bene per crescere e farsi apprezzare».
«I partecipanti, che sono stati anche sollecitati a valutare il lavoro in proprio, e non solo quello dipendente – ha concluso – facendo capire l’importanza dei talenti e quanto i clienti cercano persone brave e per bene cui affidare diverse cose importanti, hanno capito l’importanza ed il valore di questo progetto comprendendo che devono rialzarsi con più forza e tenacia dalle difficoltà e che, per quanto difficile, devono pensare al loro futuro anche lontano in quanto tante importanti esigenze busseranno alla loro porta». (smg)
Al Centro Diurno RaGi la mostra ““L’arte, bellezza della solidarietà”
È con l’inaugurazione della mostra di beneficienza L’arte, bellezza della solidarietà dell’artista catanzarese Jeso Marinaro, nel Centro Diurno Ra.Gi. di Catanzaro, che si è aperto l’anno dell’Associazione Ra.Gi di Elena Sodano.
«La mia collaborazione con la Ra.Gi. ha avuto inizio in occasione dell’inaugurazione di CasaPaese, per cui ho donato alcune sedie da me realizzate e un mio dipinto raffigurante Cristo. Ora, mosso dallo spirito solidale che condivido con la presidente Elena Sodano, ho deciso di mettere a disposizione anche alcune mie tele, credendo fortemente nel potere curativo dell’arte», ha detto Marinaro, illustrando i dipinti che compongono la mostra visitabile sino al 31 gennaio, dalle 9 alle 16.
Pennellate decise e disegni astratti si susseguono sulle tele, il cui ricavato sarà in parte devoluto all’associazione che da anni assicura protezione, libertà e dignità a soggetti affetti da una patologia che, spesso, li relega ai margini della società. Nello specifico, con una donazione si può contribuire alla raccolta fondi per la prossima apertura della seconda CasaPaese a Miglierina, la cui ristrutturazione è in stato avanzato.
«Questi dipinti sono contraddistinti dall’estemporaneità, da esperienze di sofferenza vissute dall’artista come anche dai nostri ospiti, seppur in forme diverse. È come se la loro esistenza autentica, scandita da gioie e dolori, fosse stata disegnata su tela per offrire loro conforto attraverso il linguaggio terapeutico dell’arte», ha commentato Elena Sodano, fiera di poter offrire sempre più sostegno a persone affette da Alzheimer e demenza, grazie a una progettazione condivisa con enti regionali e nazionali.
Costruire politiche al servizio delle persone consolidando collaborazioni con attori sociali che condividono i valori della Ra.Gi. – anche attraverso l’espressione artistica che, come ribadito dall’artista Katia Cristini, presente all’inaugurazione, offre spunti di riflessione introspettiva – è l’obiettivo perseguito dal team di Sodano che prosegue infaticabilmente il percorso di assistenza coinvolgendo il tessuto sociale calabrese. (rcz)
A Catanzaro il 15 e 16 gennaio il Forum dell’Abitare
Il 15 e 16 gennaio alla Camera di Commercio di Catanzaro si terrà il forum dell’Abitare, organizzato all’interno del Programma Nazionale Italia in Classe A, promosso dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e realizzato dall’Enea, ed in collaborazione con il Comune di Catanzaro, Confapi e diversi enti territoriali.
Si tratta di un’importante occasione di confronto sui temi dell’efficienza energetica, della sostenibilità abitativa e del benessere indoor in occasione della quale sarà presentato anche il Masterplan di rigenerazione urbana integrata alla sostenibilità energetica per la Città di Catanzaro.
Al tavolo saranno riuniti esperti, istituzioni, professionisti e cittadini per esplorare strategie innovative di rigenerazione urbana, tecnologie per la transizione energetica e politiche per favorire un abitare più sostenibile. Tra questi sarà presentato il progetto Officio di Enea per promuovere soluzioni di efficienza energetica negli edifici e instaurare un dialogo costruttivo con i progettisti del territorio.
Il Forum vuole mettere in evidenza il ruolo centrale della qualità dell’ambiente costruito nella lotta ai cambiamenti climatici e nella promozione della coesione sociale.
L’iniziativa ha stimolato, fin dalla sua prima edizione nel 2023, la collaborazione tra pubblico e privato, valorizzando il potenziale della Calabria come laboratorio di buone pratiche per il futuro del costruire e dell’abitare in Italia. L’obiettivo è quello di costruire insieme un modello di abitare sostenibile per la Regione Calabria, partendo dalle esperienze di Catanzaro e Cosenza, per tracciare un percorso concreto per rendere le abitazioni più resilienti, confortevoli e rispettose dell’ambiente.
Al centro dei lavori sarà, in particolare, il masterplan di rigenerazione urbana per Catanzaro che, nello specifico, interessa i quartieri Corvo e Aranceto e si configura come un modello pilota per il territorio ed uno strumento utile per intercettare fondi pubblici, fungendo da esempio anche per altre aree urbane. (rcz)







